Reflusso: cambia subito la tua dieta | 4 alimenti che dovranno sparire

I sintomi del reflusso
I sintomi del reflusso (Depositphotos)-newsecologia.it

Il disturbo del reflusso gastro-esofageo è molto diffuso e sintomatico. Contrastarlo si può, già a partire dalla dieta.

Tra i disturbi davvero più diffusi e comuni non può non essere menzionato quello del reflusso gastro-esofageo che in sostanza altro non è che il ritorno di acido gastrico, quello dello stomaco, verso l’esofago. Quando tutto questo si verifica, è inevitabile avvertire una serie di sintomi a ridosso dello stesso esofago e dello stomaco.

Bruciore, dolore allo sterno, difficoltà di digestione, tosse secca, mal di gola, gonfiore, singhiozzi e addirittura difficoltà di deglutizione. In alcuni casi il reflusso è una condizione asintomatica. Le cause davvero svariate e variabili da soggetto a soggetto, tra questi la dieta.

Alcuni alimenti, davvero molto comuni e frequenti nella dieta di ognuno, potrebbero però incidere negativamente sulla salute e in particolare sul problema del reflusso di cui soffre il soggetto. Vediamo quindi quali sono questi cibi da evitare assolutamente. Partiamo dal caffè e dall’alcool, il primo un vero e proprio must delle giornate degli italiani, il secondo uno sfizio, per esempio un buon calice di vino, in qualche serata in compagnia.

Come combattere il reflusso a tavola: evita questi cibi

Entrambi sono da evitare, non farebbero altro che aumentare la produzione di acido a livello dello stomaco finendo per rilassare lo sfintere esofageo inferiore peggiorando il reflusso acido e tutti i sintomi ad esso correlato. Continuiamo la lista dei cibi da cancellare dalla dieta per chi soffre di reflusso, con quelli ad alto contenuto di grassi saturi: carni grasse e cibi fritti per esempio.

Qui, ad incidere negativamente è proprio il grasso che rallenta lo svuotamento dello stomaco, che se disteso e pieno, incrementa la sua pressione sullo sfintere esofageo inferiore e peggiora il disturbo del reflusso acido. Banditi in questo caso anche quei gustosi condimenti a base di aglio e cipolla, rinunciando sicuramente a parte del sapore dei nostri piatti, ma specialmente uniti questi due odori hanno un potere assai negativo sul reflusso.

I cibi da evitare
I cibi da evitare (Corporate+)-newsecologia.it

Non solo dieta ma anche abitudini scorrette

Si tratta naturalmente di alimenti di cui privarsi non per sempre ma almeno nei giorni o nelle settimane, nel periodo in cui si soffre particolarmente di questo disturbo, che molto si fa sentire specie a cavallo dei cambi di stagione. Non solo dieta ma anche alcune abitudini o comportamenti errati da correggere. Le porzioni a tavola devono essere contenute e adeguate.

Inoltre è importante ricordarsi di masticare correttamente e lentamente il cibo, cercando almeno nel momento dei pasti, di non andare di fretta. Preferire cibi che invece riducono i sintomi del reflusso gastro-esofageo tra cui verdura e ortaggi, per esempio quelli invernali come i broccoli, cavolfiori, e ancora patate, cetrioli, fagiolini e asparagi. Ma pure carni magre, pollo e tacchino, pesce e qualche accenno di zenzero sui nostri piatti.