Finocchio, fai massima attenzione: non mangiarlo se hai queste patologie
Se anche tu consumi abitualmente il finocchio, presta la massima attenzione. Ecco quando è consigliato non mangiarlo.
Il finocchio è una verdura invernale che è amata da moltissime persone. Oltre a contenere pochissime calorie, il finocchio è anche un grande amico della nostra salute. Tuttavia, esistono delle particolari patologie per cui non è consigliata assolutamente la consumazione di questa verdura. Scopriamo quindi nello specifico quali sono così che potrai evitare il rischio.
Non tutti sanno che il finocchio è una deliziosa verdura composta all’80% d’acqua e contenente soltanto 31 chilocalorie.
Essa è dunque una grande amica della nostra dieta, in quanto non fa mettere su neanche un grammo e anche della nostra salute. Questo perché al suo interno sono presenti minerali come il potassio, il calcio e il fosforo. Consumare abitualmente il finocchio può quindi aiutarci a rafforzare le ossa ed eliminare la stanchezza. Esistono infatti moltissime tisane con questo ingrediente come protagonista, utilizzate anche per problemi di digestione e molto altro ancora.
Eppure non è tutto oro quel che luccica e questa verdura consigliata dai dietologi e nutrizionisti di tutto il mondo potrebbe in realtà essere molto pericolosa.
Come scegliere il finocchio più buono al supermercato
Innanzi tutto la scelta del finocchio al supermercato è fondamentale per ottenere tutti i benefici dati da questa verdura. Il periodo perfetto per consumarli è decisamente l’autunno-inverno (in quanto vengono seminati durante l’estate). È inoltre importante differenziare il finocchio maschio da quello femmina. Il primo ha una forma più tondeggiante ed è l’ideale se si vuole mangiare crudo, mentre per quanto riguarda la femmina, ha una forma più allungata ed è meglio consumarla da cotta.
Oltre però a questi accorgimenti per poter gustare al meglio il finocchio, quando è bene evitare di mangiarlo per non sentirsi male?
In quali casi è bene non mangiare questa verdura
Nonostante come detto in precedenza i semi di finocchio possono essere dei grandi amici per la nostra salute, essi possono essere anche pericolosi. Il motivo sta proprio nell’estragolo presente al loro interno. Si tratta di una sostanza ritenuta cancerogena dall’INRAN, ma che tuttavia può diventare effettivamente pericolosa se consumata in grandi quantità. Il finocchio può essere quindi mangiato tranquillamente tranne in casi di intolleranze o irritazioni. Tuttavia la sua consumazione viene sconsigliata durante l’allattamento e la gestazione.
Insomma, non esagerare mai con questo alimento ed evita di consumarlo se anche tu hai una di queste patologie.