Non sai più dove buttare la cenere prodotta dal camino o dalla stufa? Ecco un trucchetto per riciclarla in maniera intelligente.
Se anche tu possiedi una stufa o un camino, saprai perfettamente quanta cenere viene prodotta durante la giornata. Smaltirla non è sempre semplice e spesso la cosa può diventare una seccatura. Quello che però forse non sapevi è che esiste un trucchetto tipico delle nonne di tutt’Italia, che donerà una seconda vita a questo “scarto” prodotto dalla legna bruciata. Soltanto così eviterai gli sprechi e scoprirai come rendere utile anche una cosa che generalmente avresti buttato via.
I trucchetti delle nonne sono dei rimedi infallibili che nel corso dei secoli sono stati tramandati da generazione a generazione.
Sappiamo benissimo che nell’antichità non esistevano termosifoni a riscaldare le dimore, ma piuttosto chiunque possedeva un caminetto per non morire di freddo. Inevitabilmente la quantità di cenere prodotta era decisamente elevata e, proprio per questo, gli antichi si inventarono questa soluzione veramente interessante e ancora attuale. Sono infatti moltissime le persone che continuano ad utilizzare questo consiglio, evitando così di gettare inutilmente la loro cenere.
Prendi quindi carta e penna e segnati immediatamente come donare una seconda vita alla cenere prodotta da stufe o caminetti.
Ebbene sì, la cenere prodotta dalle nostre stufe o camini può diventare la cosiddetta lisciva. Se non ne hai mai sentito parlare, essa è una sorta di detersivo che le nonne italiane utilizzano abitualmente e senza il quale non avrebbero potuto assolutamente pulire i propri panni sporchi. La cosa veramente assurda è che questo trucchetto ti permetterà di rendere ancora più splendenti i tuoi abiti rispetto ad un classico detersivo presente in commercio. Un’antica “arte” che ti permetterà di risparmiare e ti farà evitare di utilizzare prodotti chimici e dannosi per il nostro ambiente.
Avrai semplicemente bisogno della tua cenere, una pentola in acciaio, un panno di cotone, uno scolapasta e un litro d’acqua.
Questo trucchetto utilizzato persino 2.500 anni prima della nascita di Cristo dagli Assiri, sarà molto semplice da realizzare. Dovrai infatti raccogliere la tua cenere e setacciarla per rimuoverla dalle sue impurità. Dopodiché munirti di una pentola in acciaio e versarla dentro assieme ad un litro di acqua. Aspettare che raggiunga l’ebollizione ed utilizzare poi un panno in cotone per pulire al meglio le macchie presenti sui vestiti.
Soltanto in questo modo potrai donare una seconda vita alla cenere che normalmente scarteresti e non dovrai preoccuparti più per le macchie profonde e difficili da togliere.