Il panettone, dolce protagonista delle feste natalizie, diventa una prelibatezza particolare grazie ad un ingrediente inaspettato.
Manca davvero poco al Natale e già si pregusta la magica atmosfera di una festa davvero sentita e amata. Negozi, supermercati, centri commerciali, gastronomie, è questo il periodo in cui sono prese d’assalto dagli italiani che cercano tutto quanto gli occorre per imbandire le tavole dei cenoni di festa.
E sappiamo bene che in Italia c’è davvero l’imbarazzo della scelta in fatto di cibo di qualità e di gran gusto. Protagonisti delle feste natalizie pandoro e panettone, i dolci del Natale italiano, non contando tutti gli altri, dal cioccolato, ai torroni, ai dolci tipicamente regionali.
È proprio una regione, quella dell’Emilia Romagna, che in questo 2023 ha dimostrato davvero di essere una forza della natura, dopo la caduta, e si è fatta molto male, durante la tragica alluvione che è costata vite e danni inimmaginabili, che mette in vetrina una dolcezza unica.
Una vera e propria prelibatezza tutta made in Italy, frutto della grande maestria e dei prodotti migliori del territorio, il panettone quest’anno si fa al gusto del sale dolce di Cervia. Una declinazione di gusto veramente particolare, una vera e propria esperienza tipica di un territorio che vale sicuramente la pena di provare. La golosità in questione ha come ingredienti appunto il sale dolce di Cervia e un altro prodotto tipico, la pesca nettarina di Cesena.
Tra l’altro entrambe le città fortemente colpite e danneggiate dall’evento alluvionale di quest’anno ma che hanno dimostrato gran carattere. È anche carattere quello che possiede questo dolce natalizio unico nel suo genere. È Claudio Castiglioni, fondatore della pasticceria storica Garden di Morciano, in alcune sue interviste alla stampa, a spiegare come il sale di Cervia, la sua dolcezza e la sua acidità perfetta ben si legano al miele di tiglio della Valconca, un’altra specialità territoriale e alla pesca nettarina di Cesena.
Se viene difficile pensare al sale come ingrediente di un panettone è perché non si sa che alla fine il sale è allo stesso modo dello zucchero uno degli ingredienti della produzione dolciaria, quindi perché non renderlo protagonista, specie nel caso di quello prelibato di Cervia. Il panettone si chiama proprio “Romagna”e sta andando a ruba anche come si indovina dai tanti ordini provenienti da tutte le regioni italiane.
Un tripudio di italianità difatti, di materie prime scelte e ingredienti 100% provenienti dalla terra italiana. Una lievitazione che dura almeno 36 ore senza conservanti, emulsionanti e addensanti. Avvolto in materiali riciclabili, in un panno in tessuto che lo rende il regalo perfetto e goloso per questo Natale.