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Bollo Auto: non devi più pagarlo | Ecco chi é esente

Tassa bollo auto (Depositphotos)-newsecologia.it

Si tratta di una delle tasse più mal sopportate dagli italiani, in particolare dagli automobilisti, ma non tutti devono pagarlo.

Una delle tasse più invise e odiate dagli automobilisti italiani: è facile intuire che si sta parlando del bollo auto. Una tassa regionale sulla proprietà del veicolo, quindi non di circolazione, obbligatoria da pagare per chiunque possieda un veicolo regolarmente iscritto al Pubblico Registro Automobilistico (PRA). Una tassa che può variare per costo, da una regione all’altra e in base a parametri specifici relativi al veicolo.

Naturalmente essendo una tassa regionale, ogni regione applica in autonomia le sue regole su agevolazioni e quindi anche esenzioni. Una tassa che abbiamo detto essere obbligatoria ma non per tutti. Esiste dunque un modo per evitare questo onere così noioso? Certamente, ma bisogna dimostrare alcuni requisiti.

La regola generale è che tutte le regioni sono accomunate da una particolare attenzione nei confronti di alcuni fattori quando si parla di incentivi e di possibilità di esenzione dalla tassa del bollo auto. Sicuramente un occhio di riguardo per le flotte di veicoli elettrici e ibridi.

Bollo auto: l’esenzione per alcune categorie di veicoli e persone

Queste possono godere, a seconda della politica regionale, di sconti e spesso anche di vere e proprie esenzioni. Ma oltre a specifiche categorie di veicoli, ci sono categorie di persone che possono facilmente ottenere, per motivazioni molto valide, l’esenzione dal pagamento del bollo auto.

Queste categorie sono esentate in tutta Italia e parliamo di persone portatrici di disabilità, con annessa legge 104/92. Naturalmente l’esenzione riguarda un unico veicolo che è quello guidato dal conducente disabile, che tra l’altro deve rispettare anche certi requisiti di cilindrata. Altra categoria esentata dal pagamento del bollo auto è quella dei veicoli di interesse storico.

Categorie esenti bollo auto (Depositphotos)-newsecologia.it

Una tassa regionale, tra agevolazioni e esenzioni

Tutti quei veicoli iscritti nei registri ASI, FMI, Storico Fiat, Lancia e Alfa Romeo e quelli ultratrentennali non adibiti a uso professionale. Quelli che hanno tra i 20 e i 29 anni di età che possiedono il certificato di rilevanza storica possono godere di uno sconto del 50% , questo anche può variare da regione a regione. Queste dunque le linee generali nel nostro Paese, sull’esenzione del bollo auto.

Per portare qualche esempio concreto, prendendo il caso della regione Piemonte, dal pagamento del bollo auto sono esentati in modo permanente tutti i veicoli elettrici o alimentati a GPL o gas metano. Un’esenzione per i primi 5 anni dall’immatricolazione tocca a veicoli a doppia alimentazione benzina/metano o benzina/gpl. Altre regioni come la Lombardia applicano uno sconto anche nel caso della modalità di pagamento del bollo attraverso domiciliazione bancaria.

Published by
Amalia Allegretti