Dopo gli eccessi e le abbuffate dei giorni di festa, è ora di rimettersi in riga e tornare alle sane abitudini, a partire dalla colazione.
Dopo il periodo delle feste e il Capodanno, ritornare alla quotidianità e ai ritmi di tutto il resto dell’anno, non è così facile. Specialmente dover rinunciare a tutte quelle leccornie e prelibatezze, dolci e salate, che hanno imbandito le tavole a festa. Le vacanze sono fatte certo per qualche eccesso, ma bisogna pur tornare alla normalità.
Dopo la parentesi delle feste, la possibilità che ci sia un aumento del peso corporeo esiste e lo dice la scienza, tra i 2 e i 5 kg. È ora di darsi una regolata: dieta equilibrata e sano movimento. Tutto a partire già dal primo pasto della giornata, dalla colazione.
Di sicuro quello a cui rinunciare per qualche tempo, dopo le feste, sarà la tipica colazione all’italiana cornetto e cappuccino, davvero invitante ma troppo calorica e poco nutriente. Infatti già a partire dalla colazione, dunque dalle prime ore del mattino, è raccomandabile iniziare la giornata con un pasto completo ricco di nutrienti. Non solo, consumato lentamente, nella calma di casa propria.
Una colazione dunque ricca di vitamine, fibre e minerali utili all’organismo e alla salute dell’intestino e eccellente per depurarsi dopo questo periodo di festeggiamenti e mangiate abbondanti, soprattutto di zuccheri. Quindi cosa preferire affinché una colazione sia nutriente ma allo stesso tempo dietetica e leggera? Per esempio del pane o delle fette biscottate, meglio se integrali e a basso contenuto di zucchero.
Latte o yogurt, ricchi di proteine, o delle valide alternative come kefir, un alleato della salute del microbiota intestinale, e latte vegetale, anche per chi è intollerante al lattosio, da accompagnare per esempio con una granola croccante magari fatta in casa, a base di avena e frutta secca. E ancora a colazione non deve mai mancare una buona porzione di frutta fresca.
Frutti rossi, kiwi, validi aiuti per sgonfiarsi di tutta la ritenzione accumulata, ma anche agrumi di stagione sotto forma di spremuta. Ma anche un buon porridge dolce o salato. A proposito se alla colazione dolce, si preferisse quella salata, nessun problema. Uova sode o strapazzate, cotte al tegamino, accompagnate da avocado, un grasso insaturo davvero prezioso. Oppure del salmone sul pane tostato, condito con semi oleosi e cereali.
Il trucco è variare e alternare gli alimenti che si scelgono a colazione per non annoiarsi e arrivare a questo pasto così importante con un buon appetito. Se poi dalle feste fosse avanzata qualche fetta di panettone o di pandoro, un’eccezione si può fare, per esempio mangiandone una fetta con un buon espresso, una tazza di latte vaccino o vegetale.