Non solo una questione di genetica, la ricetta segreta alla base della longevità, prevede la giusta dose di differenti fattori.
La vita si è allungata di molto e questo non può che essere una notizia bellissima per tutti. Genetica, scienza, progresso, questi e tanti altri fattori concorrono alla longevità. La ricetta perfetta di sicuro non possiamo indovinarla, ma ricercatori, studiosi e scienziati continuano ad indagare le motivazioni dell’allungamento della durata della vita.
Di sicuro dagli studi e dalle ricerche è venuto fuori che esistono alcune caratteristiche in comune che individui estremamente longevi condividono, a partire dal territorio, nel quale sono nati e hanno vissuto, fino all’alimentazione e all’aria che ogni giorno respirano. Parliamo di soggetti centenari e ultra centenari, dei quali molti si trovano anche in Italia.
In realtà anche se è impossibile conoscere la ricetta segreta per vivere bene e il più a lungo possibile, di certo la scienza pone in evidenza alcuni fattori, alcune abitudini, anche quotidiane, che possono contribuire a una vita più longeva e in salute. Ecco i consigli quindi che potrebbero farci vivere fino a cent’anni e più.
Al di là della genetica, con cui poco si può fare, il primo fattore da prendere in considerazione è la dieta, secondo studiosi e scienziati. Tutti i centenari hanno in comune il fatto di alimentarsi con quello che la natura circostante e del territorio offriva e soprattutto, quello che la stagione recava con sé. Poca carne, meglio proteine magre quali pesce, pollo e uova.
Molta verdura e frutta, legumi, cereali integrali e cibi fermentati. Non mancano di certo i grassi, però quelli insaturi, come l’olio extra vergine di oliva. In generale l’apporto calorico dei pasti è piuttosto moderato. Un secondo fattore di longevità non può che essere il movimento, della regolare attività fisica, uno stile di vita attivo nella quotidianità, una camminata lenta, nuotare, andare in bici o fare giardinaggio.
Il terzo fattore che contribuisce a una vita lunga e salutare è il sonno. Un numero di ore di sonno pari a 7-8 circa per notte, favorisce la rigenerazione e il benessere mentale e fisico. Un consiglio è quello di evitare gli schermi e la luce blu, prima di addormentarsi, preferire piuttosto una lettura. E anche mantenere una temperatura dell’ambiente tra i 18 e i 20°.
Ultimo ma non meno importante fattore, che potrebbe mettere a rischio la longevità, è lo stress, quello che si accumula quotidianamente e che fa male a mente e corpo. Cercare invece di coltivare tutto quello che contribuisce al benessere mentale, relazioni umane e familiari. Positività e ottimismo sono davvero la base per una vita migliore.