Praticare attività fisica in modo costante, anche solo per pochi minuti al giorno, apporta benefici alla forma fisica e alla salute dell’organismo.
Finite le feste, terminati gli eccessi e le abbuffate a tavole, è questo il momento dell’anno, che coincide anche con l’inizio e quindi con tutta la lista dei buoni propositi, di rimettersi in riga e soprattutto in forma. Quindi si ricomincia con le corrette abitudini, dieta sana, sport e allenamenti, per perdere anche qualche chilo di troppo accumulato nelle vacanze.
Se quando pensate allo sport immaginate lunghe e pesanti sessioni di allenamento in palestra, tra schede da completare, pesi, attrezzi e sudate, non è per forza l’immagine giusta. Lo sport inteso non obbligatoriamente come allenamento intensivo e lungo, quindi regolare movimento in generale, fa sempre bene alla salute. Non solo al fisico ma anche al cervello.
È la scienza a dire la sua, attraverso uno studio che riguarda appunto i benefici dell’attività fisica. È risaputo quanto il movimento sia un alleato della salute e della longevità. Quindi non solo un modo di tenersi in forma, di ottenere un fisico longilineo e forte, ma un supporto all’organismo e a tutti gli organi, compreso il cervello.
Lo studio è stato pubblicato sul “Journal of Alzheimer’s Disease”e non è un caso. Viene appunto messo in evidenza quello che viene definito un affascinante legame tra sport e salute e benessere mentale. Su un campione di 10.125 persone, in particolare sul loro esame di risonanza magnetica, lo studio ha dimostrato proprio un incremento reale delle dimensioni di alcune aree cerebrali atte alla memoria e all’apprendimento.
Quindi coloro che dedicavano una parte della loro giornata, regolarmente, anche di mezz’ora, anche pochi minuti al giorno allo sport, una camminata o una corsa, manifestavano volumi cerebrali più ampi in aree molto importanti come quella della materia grigia, il collegamento tra diverse regioni del cervello tra cui l’ippocampo, utile alla memoria.
Quindi anche livelli davvero moderati di attività fisica e sport, per esempio fare una semplice camminata da 4000 passi al giorno, ha degli effetti positivi sulla salute cerebrale. Addirittura come leggiamo anche meno dei 10.000 passi consigliati al dì. In questo modo diventa un obbiettivo più fattibile e raggiungibile da tutti rispetto a una più alta quantità di passi.
Quindi muoversi in modo costante, tutti i giorni, anche solo per poco tempo apporta benefici alla salute dell’organismo, lo sport è un vero e proprio neuroprotettore. Nello specifico lo sport è alleato del benessere del cervello perché non solo riduce il rischio di demenza ma è utile anche a mantenere un buono standard delle dimensioni del cervello, man mano che si avanza anche con l’età.