Nelle ultime settimane è allarme influenza. Tutti i pronto soccorso sono stati presi d’assalto. Ecco come comportarsi.
Con il calo delle temperature improvviso e dopo le festività appena passate, moltissime persone si sono ritrovate con l’influenza. I bambini sembrano essere i più colpiti e proprio per questo tutti i pronto soccorso d’Italia sono stati presi d’assalto. L’allarme ha fatto scattare un caos generale e nessuna sa bene come comportarsi. Ecco quindi nel dettaglio cosa consigliano i pediatri e cosa fare nel caso in cui anche i tuoi figli si sentano poco bene.
Correre al pronto soccorso non appena i propri figli hanno un accenno di febbre non è sicuramente il comportamento più intelligente.
Il rischio è infatti quello di intasare inutilmente questo luogo, levando spazio a chi ha veramente bisogno di essere curato. Nelle ultime settimane si è visto un boom di influenze nella nostra nazione non indifferente. Si tratta di un fenomeno che era già stato previsto, in quanto sono appena passate le vacanze natalizie e le persone hanno avuto molteplici contatti tra di loro. I bambini sono però i più colpiti e con il rientro a scuola la cosa sembra essere ancora peggiorata.
Ma cosa è giusto fare in questo momento? Scopriamo subito insieme le parole di Rino Agostiniani, consigliere nazionale della Società Italiana di Pediatria.
Rino Agostiniani avrebbe infatti spiegato che ci aspetteranno ancora altre settimane con questo virus influenzale. Fondamentale è dunque tenere i bambini a casa e non mandarli a scuola nel caso in cui inizino a presentare i primi sintomi. Il consigliere ha spiegato inoltre che si tratta di una “super influenza” e che dunque è bene non sottovalutare la cosa. Per evitare ulteriormente il contagio, è possibile attuare il metodo utilizzato durante la pandemia (con l’utilizzo di mascherine, lavaggio frequente delle mani, distanza..).
Agostiniani ha inoltre evidenziato cosa ci aspetterà nelle prossime settimane. Vediamolo dunque insieme.
Sempre secondo il consigliere nazionale della Società Italiana di Pediatria, il virus influenzale nelle prossime settimane andrà a diminuire radicalmente, fino a scomparire quasi del tutto. Tuttavia l’uomo ha sottolineato: “Anche se i contagi diminuiranno, dovremo convivere con il virus fino a marzo, come avveniva prima della pandemia”. Insomma, non mandare assolutamente i tuoi bambini a scuola e aspetta prima di intasare inutilmente i pronto soccorso.
Soltanto così potrai affrontare al meglio questo allarme influenza che purtroppo ha colpito la nostra nazione.