Tra gli aiuti previsti nel 2024 per le famiglie italiane in difficoltà, il Bonus Trasporti è una di quelle misure riconfermate dalla Legge di Bilancio.
Il 2024 giunge ricco di novità ma allo stesso tempo pieno di tutte quelle spese che rincorrono, senza un attimo di tregua, cittadini e famiglie italiane, alle prese con prezzi in risalita, bollette e inflazione che ormai sembra aver raggiunto qualsiasi settore e i risultati sono tangibili. Tra le novità del 2024 molti sostegni da parte delle Istituzioni per le categorie più fragili dal punto di vista del potere economico e d’acquisto.
Tra queste però non fa capolino la notizia di un rinnovato Bonus Trasporti su larga scala, cioè disponibile per tutta la popolazione, giovani, studenti, lavoratori, pensionati e così via. Il Bonus Trasporti per il 2024, il contributo da usare per i mezzi pubblici, riguarderà una certa categoria di beneficiari e non sarà possibile richiederlo per tutti. Questo bonus infatti è riservato a quelle famiglie con un ISEE fino a 15.000 euro.
Ma non solo, il bonus sarà contenuto nella carta sociale Dedicata a Te e di conseguenza a disposizione dei possessori e delle famiglie che già beneficiano del bonus sociale. A queste categorie verrà reso disponibile il Bonus Trasporti sotto forma di sostegno del valore di 77 euro per l’acquisto di abbonamenti a mezzi pubblici o di carburante.
Il Bonus Trasporti è stato emesso attraverso una ricarica sulla carta sociale Dedicata a te, durante il mese dello scorso dicembre 2023. Quindi in aggiunta ai 382,50 euro della card sociale, riservati a spese alimentari e di beni di prima necessità, si aggiungono precisamente 77,20 euro, per gli acquisti sopra citati.
Naturalmente prevede dei requisiti di scadenza, oltre che di utilizzo, da rispettare. L’importo deve infatti essere utilizzato interamente entro il 15 marzo 2024. Quindi è proprio durante questi primi due mesi dell’anno che i beneficiari possono ancora approfittarne.
Questo Bonus Trasporti e tutte le novità che lo riguardano, sono materia dell’articolo 2 del Decreto Energia che è in qualche modo servito ad aumentare il valore della dotazione iniziale di risorse che interessavano la carta sociale Dedicata a te, innalzandolo da 500 a 600 milioni di euro. E il Decreto Interministeriale del 29 novembre 2023 ha poi sbloccato l’erogazione del contributo sotto forma di ricarica.
Anche per il 2024, secondo quanto emesso con la Legge di Bilancio, la social card Dedicata te è stata infatti riconfermata e questa va di pari passo come abbiamo appena visto con il Bonus Trasporti, un valido aiuto in questi tempi in cui il costo del trasporto, anche in auto, è alle stelle. Assegnata sulla base di un interscambio dati tra INPS e Comuni.