Anche tu utilizzi frequentemente proteine in polvere? Fai attenzione perché in realtà non tutti possono assumerle. Ecco perché.
Gran parte degli sportivi utilizzano frequentemente delle proteine in polvere all’interno dei loro frullati. Esse servirebbero infatti ad assumere tutti i nutrienti necessari per il fabbisogno quotidiano, senza il necessario bisogno di dosarli all’interno dei pasti. Quello che però non tutti sanno è che questa soluzione può avere delle controindicazioni non indifferenti. Infatti non tutti possono assumere le proteine in polvere e tanti potrebbero rischiare grosso. Ma ecco perché.
Chiunque ami allenarsi o praticare sport, avrà sicuramente a che fare con le proteine in polvere durante la propria giornata.
D’altronde sappiamo benissimo quanto le proteine siano necessarie per il nostro fabbisogno e benessere giornaliero. Oltretutto queste soluzioni in polvere promettono ai propri consumatori la perdita di peso e il mantenimento della propria massa muscolare. Ma è effettivamente tutto oro quel che luccica? La risposta è ovviamente no! Come qualsiasi altra cosa al mondo, anche le proteine in polvere possono avere infatti delle controindicazioni.
Ma scopriamo insieme nello specifico quando è consigliato di evitare di consumare questa tipologia di proteine.
Innanzi tutto, molte persone che hanno assunto delle proteine in polvere si sono ritrovate ad avere delle reazioni allergiche non indifferenti. Diversi di questi frullati hanno infatti provocato starnuti, diarrea, vomito, gonfiore della gola e mancanza di respiro. Oltre però a questo aspetto da non sottovalutare, queste proteine possono anche aumentare il calcio nelle urine e dunque essere una delle cause principali dei calcoli ai reni. A sostenere questa teoria è stato proprio uno studio fatto dall’International Scholarly Research Notice.
Queste non sono però le uniche controindicazioni che potresti avere consumando abitualmente queste soluzioni.
Come se non bastasse, sembrerebbe che l’abuso di proteine da parte dell’atleta o sportivo potrebbe aumentare anche il rischio d’infarto. Ad evidenziare questo aspetto è stato infatti uno studio pubblicato su Nature Metabolism. Infine, se anche tu soffri di disturbi intestinali, cerca di evitare quanto più possibile l’assunzione di questi frullati proteici. Questo perché, a lungo andare, essi potrebbero alterare il nostro microbioma intestinale e compromettere anche il nostro sistema immunitario. Insomma, non sottovalutare assolutamente la cosa e cerca di non abusare di questi prodotti.
Tutte queste controindicazioni sono infatti molto comuni e proprio per questo non dovresti assolutamente abbassare la guardia neanche tu.