Uova di Pasqua, meglio controllare l’etichetta prima: grandi rischi per la salute
Nella scelta e nell’acquisto di un goloso uovo di Pasqua, leggere l’etichetta nutrizionale è fondamentale per salute e qualità del prodotto.
È quasi giunto il tempo di uova e colombe sulle tavole degli italiani, perché manca davvero pochissimo alla Pasqua 2024. Nei supermercati e nei negozi è già corsa all’acquisto dei dolci pasquali e ovviamente alla scelta del goloso uovo di Pasqua.
Ma cosa dobbiamo leggere sull’etichetta nutrizionale quando si acquista un uovo di Pasqua di qualità? Ecco qualche consiglio all’acquisto e alla giusta scelta per la salute, perché un occhio all’etichetta, anche quando si acquistano dolci e peccati di gola, non fa mai male. Ricorda che non dovrà essere poi così lunga, se se si tratta di un prodotto di qualità.
Sappiamo tutti che l’uovo di Pasqua rappresenta la delizia per gli amanti del cioccolato, essendo interamente realizzato con questo ingrediente. Dunque nell’acquisto, la prima cosa a cui far attenzione è la qualità del cioccolato: maggiore sarà la sua quantità riportata in etichetta migliore sarà l’uovo.
Uova di Pasqua: prima di acquistare leggi l’etichetta
Nello specifico si potrà leggere come primo ingrediente dell’etichetta, la pasta di cacao. È infatti il cacao l’alimento chiave ai fini della salute, ricco di minerali, vitamine, flavonoidi, amici del sistema cardiovascolare, ovviamente se assunto nelle giuste quantità. Se la pasta di cacao sarà in percentuale non inferiore al 45%, parliamo di cioccolato fondente, se non inferiore al 25% siamo di fronte a un uovo al cioccolato al latte.
Diversamente, quando ne acquistiamo uno al cioccolato bianco, non esiste alcuna pasta di cacao. La percentuale più alta della pasta di cacao, determina anche una minore aggiunta di zucchero, il che è un bene per la salute. Diciamo dunque che un uovo di Pasqua al cioccolato fondente è sempre una valida alternativa per la salute, sia per ingredienti che per calorie, essendo quello dal minore impatto.
Gli ingredienti di un uovo di Pasqua di qualità
Poi in etichetta nutrizionale sarà presente, per forza di cose, un grasso, di solito il burro di cacao, almeno in una quantità minima del 28%, si potrà anche notare la presenza di altri oli o grassi vegetali (che non dovrebbero superare il 5%), che di solito accompagnano il cioccolato di bassa qualità, essendo loro un’alternativa economica al più costoso burro di cacao.
Infine nell’etichetta di un uovo di Pasqua troveremo di sicuro zucchero e aromi, ma esiste la possibilità di trovarne anche alcuni privi di aromi (spesso artificiali). Nel caso di uova di Pasqua al cioccolato al latte, ci sarà il latte in polvere di solito sostituito da lecitina, un modo per abbassare sicuramente i costi, che sarebbero altrimenti più elevati, con una maggiore presenza di burro di cacao.