Una pratica molto comune tra gli automobilisti, quella di oscurare i vetri dell’auto, è soggetta ad alcuni limiti imposti dal Codice della Strada.
Più che definirla tendenza, quella di oscurare i finestrini dell’auto è una pratica che ha a che fare con i gusti dell’automobilista e forse con questioni che riguardano la comodità e la privacy. In sostanza c’è chi ammette di oscurato i vetri dell’auto per limitare la penetrazione dei raggi UV e del sole nell’abitacolo, magari perché si trasportano i più piccoli a bordo.
C’è chi invece lo sceglie per limitare la visibilità dall’esterno dell’interno dell’auto, un motivo estetico relativo alla protezione della privacy. Una modifica dell’auto secondo i gusti del conducente o del proprietario che però, almeno nel nostro Paese, è tenuto a rispettare dei limiti e delle regole ben definite per quanto riguarda l’oscuramento dei vetri dell’auto.
Approfondiamo dunque quello che prescrive la norma contenuta all’interno del Codice della Strada, a partire dal fatto che è permesso oscurare solo i finestrini laterali posteriori e il lunotto. È assolutamente vietata per legge l’applicazione di pellicole oscuranti sul parabrezza, vetri laterali anteriori e specchietti retrovisori.
Diciamo che la regola generale prevista dal Codice della Strada in Italia, è che l’oscuramento dei vetri dell’auto con pellicole oscuranti è vietato se rende impossibile la visibilità nell’abitacolo dell’auto oppure se mette a serio rischio la sicurezza della circolazione. Inoltre i finestrini laterali posteriori, permettono l’oscuramento solo se la trasmissione della luce non è inferiore al 50%.
La pellicola oscurante utilizzata nella modifica deve essere omologata e provvista di certificato di conformità. Per chi volesse saperne di più su modalità e costi, perché interessato a questa modifica estetica dell’auto, far oscurare i finestrini della propria vettura può comportare un prezzo diverso a seconda del modello di auto ma anche del tipo di pellicola scelta, da aggiungere naturalmente a quelli di manodopera.
Se volessimo dare un’idea generale della spesa verso cui si va incontro, il costo di una pellicola oscurante che è di buona qualità può variare dai 50 ai 100 euro che sommato a quello della manodopera di un carrozziere specializzato può raggiungere facilmente anche i 250 euro. Ma cosa prescrive il Codice della Strada in fatto di normativa nel caso i vetri oscurati dell’auto non rispettassero i criteri di visibilità?
Quello che l’automobilista in questi casi deve aspettarsi è una multa che può variare da un minimo di 85 euro fino a 338 euro. Contemplata in alcuni casi più gravi anche la sanzione accessoria della decurtazione dei punti dalla patente di guida o comunque verrà richiesta la rimozione della pellicola oscurante dai vetri dell’auto.