Maschere Capelli: sicura di quello che metti in testa? Lo studio parla chiaro
Nella scelta di prodotti per la cura dei capelli, occorre attenzione e consapevolezza, per evitare inutili rischi per la salute e l’ambiente.
La cura dei capelli è un altro ormai consolidato rituale della beauty routine, proprio come quella della pelle, e necessita di strumenti e di prodotti ad hoc, dallo shampoo al balsamo, dall’olio alle maschere e trattamenti vari. Ognuno con le sue caratteristiche, specifico per tipologia ed effetto e neppure così economici.
Eppure se ne acquistano di innumerevoli, sia nei supermercati, sia presso il parrucchiere di fiducia che nei negozi specializzati. Ma quando li acquistiamo sappiamo davvero cosa ci mettiamo in testa? Sappiamo leggere davvero l’etichetta?
Ad analizzare un vasto numero di campioni, di maschere per capelli in vendita sugli scaffali del supermercato e di largo uso tra i consumatori, la rivista tedesca Öko-Test, con l’intento di verificarne conformità e assenza di anomalie. Ma diciamo subito che i risultati dell’indagine non sono stati così positivi per via del riscontro all’interno di questi prodotti di sostanze dannose per la salute del cuoio capelluto e dell’ambiente.
Maschere capelli: ecco cosa metti realmente in testa
Lo studio della rivista, che ha passato in rassegna in laboratorio ben 42 prodotti, quali maschere e trattamenti per capelli, ha decretato che solo più o meno la metà, circa 28 di questi ha passato il test di idoneità, come consigliabili dalla rivista, la restante parte invece ha mostrato la chiara e dannosa presenza di oli siliconici, plastiche liquide e conservanti allergizzanti.
All’interno delle maschere e dei trattamenti per capelli che non hanno passato il test, e sono stati dunque etichettati come scarsi o addirittura insoddisfacenti, è stata registrata la presenza, alquanto dannosa per la salute di profumi prodotti artificialmente e costituiti da sostanze chimiche, quali per esempio acetil-esaametil-tetralina. La loro potenziale pericolosità riguarda l’ambiente ma anche la stessa salute umana.
Lo studio e i risultati insufficienti: le sostanze che non fanno bene ai capelli
Studi scientifici non ancora confermati sottolineano i potenziali effetti di tali sostanze sul tessuto adiposo umani. Registrata la presenza, all’interno di alcune maschere per capelli di plastiche liquide e oli siliconici, che hanno sicuramente un effetto riparatore per il capello, perché creano un film protettivo attorno ad esso, ma per l’ambiente sono un vero disastro.
Passando in rassegna i conservanti ritrovati al loro interno, anche questi considerati pericolosamente allergizzanti come il CIT o clorometilisotiazolinone, di cui tra l’altro l’Unione Europea ne permette l’uso solo in cosmetici che vanno risciacquati in tempi brevi. Discorso a parte per le maschere e i trattamenti naturali, segnati in etichetta come tali, e infatti recensiti come prodotti consigliabili, perché privi di sostanze dannose. La prossima volta che scegli una maschera per capelli, mettici testa.