Riciclo rifiuti: sai dove vanno gli stuzzicadenti? Hai sempre sbagliato

Durante la raccolta differenziata dei rifiuti di casa, potrebbero sorgere dubbi e incertezze su alcuni oggetti di uso comune.

Sebbene si tratti ormai di una pratica consolidata e abitudinaria in tutte le famiglie italiane, una responsabilità, quasi un dovere verso l’ambiente e per la sua salute, la raccolta differenziata non smette di far sorgere dubbi e incertezze, specie quando ci ritroviamo certi oggetti da buttare e non sappiamo bene dove.

Ma quella che potrebbe sorgere è una domanda molto frequente e diffusa e potremmo dire anche lecita, perché fare tutti i giorni la raccolta differenziata, non significa per forza avere tra le mani tutte le risposte. Ci sono alcuni oggetti, e quindi alcuni materiali, di difficile decifrazione, uno di questi potrebbe essere proprio il legno.

Capita di aver utilizzato in cucina degli oggetti in legno, pensiamo per esempio a dei comuni stuzzicadenti o a degli spiedini usati per delle pietanze, e dopo il pranzo o la cena, trovarceli nel piatto e doverli conferire in uno dei contenitori della raccolta differenziata di casa. Dove si buttano gli stuzzicadenti?

Riciclo rifiuti: dove vanno gettati gli stuzzicadenti?

La risposta necessita chiarezza sull’argomento. Stiamo parlando di un materiale, il legno, per cui non esiste un contenitore apposito della differenziata. Nel caso degli stuzzicadenti, ma anche di semplici spiedini di legno, questi andranno gettati tra i rifiuti organici. Gli stuzzicadenti in legno vanno nella raccolta differenziata dell’umido perché essendo di legno sono fatti in materiale organico biodegradabile.

Quindi da questo momento in poi non potrai più sbagliare. Però dobbiamo specificare che non tutti i rifiuti in legno vanno conferiti tra l’organico. Nonostante si tratti sempre dello stesso materiale, quindi legno e dunque naturalmente biodegradabile, ci sono alcuni oggetti più grandi in dimensioni di un comune stuzzicadenti, pensiamo a delle cassette o degli imballaggi in legno, come quelli che contengono frutta o verdura.

Gli errori da non commettere con il riciclo di oggetti in legno

Questi sono allo stesso modo degli stuzzicadenti ovviamente riciclabili, anzi sono un’ottima scelta rispetto alla più inquinante cassetta di plastica, però per dimensioni non si possono conferire nell’organico, dunque i meno pazienti le delegheranno alla raccolta indifferenziata. Un vero e proprio errore oltre che un peccato. Cassette e imballaggi in legno, per essere correttamente riciclate vanno consegnate direttamente all’isola ecologica del proprio comune di residenza.

È da lì che comincia il loro tragitto verso il riciclo. Il centro di raccolta, l’isola ecologica è il punto di partenza verso la piattaforma di trattamento, dove le cassette, dopo essere state ridimensionate, vengono preparate per il trasporto verso l’impianto di riciclo, dove il loro legno viene recuperato attraverso una serie di lavorazioni che lo riducono in scaglie, nuovamente e infine trasformate in pannelli truciolari, riutilizzati nell’industria del mobile.