Un semplice gonfiore ai piedi, se anche doloroso e accompagnato da altri sintomi, può essere spia di un problema più importante.
A chiunque, almeno una volta nella vita, è successo di aver trascorso gran parte della giornata in piedi e di essersi ritrovati con due palloni pesanti al posto dei piedi. Un disturbo molto comune e ricorrente, quello dei piedi gonfi, che può avere molteplici cause, la maggior parte davvero innocue, parafisiologiche, di cui non preoccuparsi.
Potrebbe essere colpa appunto di una giornata passata senza sedersi, dello stile di vita sedentario, di una scarpe troppo stretta, del caldo eccessivo, di un trauma o di un’infezione o se si è in stato di gravidanza. Purtroppo però non tutti i casi vanno trattati così superficialmente, spesso il gonfiore dei piedi potrebbe nascondere problemi molto più gravi.
Ma quali sono i sintomi che ricorrono più frequentemente e che in qualche modo possono essere nel tempo spia di un problema o di una patologia più seria? Se spesso la sintomatologia si ferma essenzialmente a piedi e caviglie gonfie, in alcuni casi questa può contemplare anche altre manifestazioni.
Per esempio nella stessa zona, il soggetto può riscontrare arrossamento, prurito, calore, addirittura dolore e la pelle in corrispondenza di piedi e caviglie potrebbe manifestare una colorazione tendente al viola o al blu. Sia se il gonfiore ai piedi e alle caviglie dovesse permanere nel tempo, sia se si dovessero manifestare sintomi annessi per più giorni, il consiglio è quello di rivolgersi ad uno specialista.
Attendere che la condizione di salute diventi più seria prima di chiedere consulto non è mai una buona idea, infatti proprio nel caso di una sintomatologia del genere, come quella sopra descritta, che si unisce a un gonfiore persistente a caviglie e piedi, la situazione potrebbe in certi casi limite volgere al peggio, manifestandosi in certi sintomi a cui far caso immediatamente, perché potrebbe essere davvero un rischio.
Parliamo di intorpidimento e dolore ai piedi e alle caviglie, febbre alta, fiato corto e difficoltà respiratorie, palpitazioni, gonfiori diffusi anche sul viso, alla bocca, sugli occhi. In questi casi potrebbe manifestarsi facilmente un’insufficienza venosa cronica o cardiocircolatoria, entrambe malattie da intercettare con prontezza per evitare rischi grossi per la salute.
Questa sintomatologia dolorosa, che può manifestarsi anche solo su un piede, può essere spia di una trombosi venosa in atto, oppure legata al diabete, a patologie del fegato o dei reni, problematiche a livello del sistema linfatico. La raccomandazione è quella di rivolgersi al proprio medico che individuerà prontamente gli esami per la diagnosi, a partire da quelli ematochimici e sicuramente da una visita cardiologica, per poi proseguire con la cura vera e propria.