Cashback: in autostrada ti spetta il rimborso del pedaggio | Come richiederlo e ottenerlo
Lavori e cantieri potrebbero causare pesanti ritardi a chi viaggia in autostrada: il risarcimento potrebbe essere un rimborso del pedaggio.
I viaggi in autostrada sono all’ordine del giorno nel nostro Paese, essendo collegato in lungo e in largo da una rete stradale fitta e per certi versi comoda e funzionale, per raggiungere in auto qualsiasi luogo. Naturalmente, viaggiare in autostrada prevede dei costi per l’automobilista, in particolar modo il pagamento del pedaggio ogni qual volta la si percorre.
Ma una novità davvero interessante, per coloro che macinano chilometri in autostrada quotidianamente, ma anche per i viaggiatori saltuari, potrebbe farsi strada, anzi è già realtà. Capita spesso di trovarsi nel bel mezzo di un viaggio, che sia di lavoro o di piacere, e di doversi fermare a causa di rallentamenti e code causati da cantieri a lavoro e restringimenti di carreggiata.
Questo per l’automobilista rappresenta senza alcun dubbio un disagio sulla tabella di marcia e in alcuni casi anche un noioso ritardo rispetto alla destinazione, magari un importante appuntamento di lavoro, una visita in ospedale. Ecco che la società italiana Autostrade ha pensato ad una soluzione.
Cashback autostrada: quando ti spetta il rimborso del pedaggio
Un vero e proprio cashback, un rimborso sul pedaggio autostradale, che l’automobilista può richiedere e ottenere, che può addirittura coprire la spesa di viaggio del 100%, se lungo il percorso si trovassero ostacoli, quali uomini e cantieri al lavoro, restringimenti, che rallentassero il tragitto e procurassero dunque ritardo all’arrivo. A decretare questa possibilità di risarcimento l’Antitrust.
Questa decisione, a tutela degli automobilisti, nasce proprio per mettere un punto ai ritardi della società Autostrade, rispetto alla concessione di risarcimenti richiesti in seguito ai disservizi della rete autostradale, che spesso hanno provocato a molti viaggiatori veri e propri danni. Ma vediamo nel dettaglio come fare per richiedere il cashback sul pedaggio.
Come richiedere e ottenere il cashback del pedaggio autostradale
Su tutti quei tratti di autostrada gestiti da Aspi, lungo i quali si incontrino ostacoli, quindi cantieri al lavoro, restringimenti di carreggiata, e a causa di questi automobilisti e autotrasportatori subiscano ritardi, a partire almeno da 15 minuti, possono chiedere rimborso sul pagamento del pedaggio, a seconda dei chilometri percorsi e dei minuti di ritardo accumulati.
Basta un’app per smartphone Free to X, nella quale inserire dati personali, targa e conto corrente per il rimborso, che monitora chilometri percorsi e tempo di ritardo, per calcolare il rimborso, sulla base del tempo medio di viaggio calcolato da Google Maps secondo un’andatura di velocità normale. Il rimborso del pedaggio può variare dal 25 al 100% della spesa di pedaggio.