Glovo e Deliveroo: crollo dei colossi del cibo a domicilio | Cosa sta succedendo

Crisi per Glovo e Deliveroo, i due colossi del cibo d’asporto. Cosa sta accadendo in questo momento? I numeri parlano chiaro.

Negli ultimi anni, le città si sono riempite dei rider di Glovo e Deliveroo, pronti a consegnare cibo ad ogni ora del giorno. Sopratutto durante la pandemia, tale opportunità ha facilitato moltissime cose. Eppure, nelle ultime settimana, si è sentito parlare di una crisi, riguardante proprio questi due colossi del cibo d’asporto. Ma ecco nello specifico che cosa sta accadendo.

Quante volte ti sarà capitato di non voler cucinare un pranzo o una cena e finire per ordinare qualcosa su Glovo e Deliveroo?

Sopratutto all’interno delle grandi città, attraverso queste piattaforme, è possibile ordinare qualsiasi cosa a partire dai prodotti farmaceutici fino ad arrivare ai cibi di qualsiasi tipo. Nonostante si tratti quindi di un servizio decisamente comodo e interessante, si è già sentito parlare di un crollo notevole che ha proprio interessato Glovo e Deliveroo. Sembrerebbe che ci sia un duro momento di crisi per queste aziende di food delivery e i numeri parlano chiaro.

Post pandemia la situazione è dunque degenerata e sono state registrate perdite non indifferenti.

A quanto ammontano le perdite di questi food delivery

Sembrerebbe che le perdite di questi grandi colossi ammontino a circa 20 miliardi, una cifra che ha immediatamente attirato l’attenzione di tutti quanti. Se dunque fino a qualche anno fa il business era alquanto redditizio, oggi lo scenario è disastroso. A mostrare questa realtà al pubblico è stata un’analisi fatta da Financial Times su diversi food delivery del mondo, tra cui proprio Glovo e Deliveroo.

Ma quale sarà la sorte dei rider delle aziende? Qualcuno ha giustamente pensato a questi lavoratori.

Quali sono le previsioni di questa crisi

Aziende come JustEat, Deliveroo o Glovo si sono comunque mostrate positive sulle sorti del loro futuro. Sembrerebbe infatti che per il 2024 punteranno sul free cash flow positivo, cercando così di rimediare alla crisi che stanno vivendo. E i rider di questi food delivery come hanno preso la cosa? Purtroppo è ormai anni che continua la lotta per ottenere maggiori rassicurazioni contrattuali e, ancora oggi, il traguardo sembra essere sempre lontano. D’altronde il loro basso stipendio è la motivazione per cui i clienti pagano il minimo durante la consegna e cambiare questa prospettiva non è poi così facile come si possa pensare.

Insomma, non ci resta che aspettare di vedere cosa accadrà nei prossimi mesi per capire le sorti di colossi come Glovo e Deliveroo.