Diabete, risolvi i tuoi problemi in pochi minuti | Se inizi a farlo non smetti più

Giovani donne camminano nel parco
Giovani donne camminano nel parco (newsecologia.it)

I benefici di una breve passeggiata dopo i pasti per la gestione del glucosio e la prevenzione del diabete, i consigli

È sorprendentemente breve il tempo necessario per controllare i livelli di zucchero nel sangue dopo un pasto. Se non si dispone di molto tempo a disposizione, è preferibile rimanere in piedi anziché seduti o sdraiati.

Diversi studi hanno confermato che camminare per soli quindici minuti dopo pranzo o cena può contribuire a ridurre i livelli di zucchero nel sangue, prevenendo così eventuali complicazioni come il diabete di tipo 2. Anche pochi minuti di camminata possono apportare questi benefici.

Una recente metanalisi pubblicata su Sports Medicine ha analizzato sette studi sui possibili effetti e benefici di stare seduti, in piedi o camminare, sulla salute cardiovascolare e sui livelli di insulina e di zucchero nel sangue. I risultati hanno dimostrato che anche una breve passeggiata di pochi minuti dopo il pasto può abbassare significativamente i livelli di zucchero nel sangue.

Benefici della camminata sulla salute, previene malattie gravi

Secondo il New York Times, in cinque studi inclusi nella metanalisi nessuno dei partecipanti era affetto da diabete o prediabete. Negli altri due studi erano presenti sia persone con diabete che senza. A tutte le persone selezionate per il test è stato chiesto di rimanere in piedi o di camminare per 2-5 minuti ogni 20-30 minuti durante la giornata.

Tutti e sette gli studi hanno evidenziato che anche pochi minuti di movimento a bassa intensità dopo i pasti possono ridurre significativamente la glicemia rispetto a rimanere seduti o sdraiati. Inoltre, le variazioni del glucosio nel sangue risultavano più graduali, il che è importante per chi ha il diabete al fine di evitare brusche fluttuazioni.

Gruppo di persone camminano nel bosco
Gruppo di persone camminano nel bosco (newsecologia.it)

Stare in piedi o camminare, la soluzione per migliorare la salute

È importante sottolineare che, sebbene stare in piedi possa aiutare a ridurre i livelli di zucchero in circolo, camminare è ancora più efficace. Durante lo sforzo fisico, anche lieve come una passeggiata, i muscoli sono attivamente impegnati nell’assorbire parte del glucosio in eccesso, riducendo l’impatto sul corpo.

Una breve passeggiata di almeno 30 minuti dopo ogni pasto, quindi, è particolarmente consigliata per ridurre i picchi di glicemia e migliorare la digestione attivando il metabolismo. Anche se si hanno molti impegni tra lavoro e famiglia, si può facilmente riuscire a inserire pochi minuti di camminata per migliorare la salute ed evitare l’insorgenza di malattie gravi come il diabete. Anche cinque minuti sono meglio di niente. Ad esempio si può parcheggiare la macchina più distante dal lavoro o dall’ingresso del supermercato in modo da fare qualche passo in più senza nemmeno rendersene conto.