Un altro bonus, un’altra richiesta da parte del contribuente: approfittane se devi acquistare questi elettrodomestici.
Dopo il superbonus, il bonus mobili, il bonus psicologo e quello bollette, senza citare tutti quelli esistenti, rivolgiamo la nostra attenzione a un possibile bonus elettrodomestici. Questa agevolazione avrebbe due scopi, uno dei quali è sicuramente quello di supportare il cittadino nell’acquisto di quelli che sono ormai considerati beni necessari.
La nostra idea di necessità nel corso degli anni si è molto modificata: se, in precedenza, il cibo era considerato necessario e poco altro, oggi sarebbe impensabile vivere senza una lavatrice in casa, ad esempio, così come anche altri elettrodomestici stanno assumendo sempre di più un ruolo importante nella nostra quotidianità. Basti pensare al condizionatore o all’asciugatrice, dispositivi sempre più diffusi all’interno di abitazioni di persone con reddito anche medio-basso.
Tutto questo presenta un problema che riguarda l’efficienza energetica, un aspetto a cui non tutti gli utenti fanno sempre attenzione e, anzi, molti non conoscono l’importanza di questa caratteristica, prestando maggiore attenzione al design dell’elettrodomestico oppure alle sue funzioni.
La classe di efficienza energetica è un parametro che, invece, è sempre più al centro del dibattito nazionale e persino europeo. Soprattutto in seguito alla direttiva Case Green che è stata approvata, ovvero un parametro che interagisce sia con il consumo di energia che, di conseguenza, con la nostra bolletta. Il Governo sta dunque pensando di incentivare l’acquisto di elettrodomestici con una alta efficienza energetica: ecco come funziona.
La proposta di legge che riguarda questo particolare bonus è stata messa in campo dalla Lega, la quale ha immaginato un nuovo contributo del 30% sulle spese per l’acquisto di apparecchi ad alta efficienza energetica.
Nel caso in cui la proposta venga approvata saranno stanziati 400 milioni di euro che andrebbero a finanziare questo bonus fino all’anno 2025: questo tipo di incentivo permetterebbe un riciclo degli apparecchi obsoleti e il risparmio in bolletta per gli utenti. Ecco come funzionerebbe il finanziamento.
Il bonus elettrodomestici ammonterebbe a un massimo di 100 euro per ogni dispositivo, una cifra che, però, potrebbe essere raddoppiata nel caso in cui ad acquistare sia una famiglia con un Isee che non superi i 25.000 euro: in questo caso, quindi, si parla di 200 euro ad apparecchio.
Sarà possibile acquistare: elettrodomestici di classe energetica non inferiore alla classe A per le lavatrici e lavasciuga, di classe non inferiore alla classe C per le lavastoviglie, non inferiore alla D per i frigoriferi e i congelatori.