Dimagrire e migliorare lo stato di salute è possibile seguendo uno schema di digiuno intermittente, ma attenzione a queste controindicazioni
Il digiuno intermittente è una modalità di alimentazione che alterna periodi di digiuno a periodi in cui si può mangiare. Non è una dieta nel senso stretto del termine, perché non ti dice cosa mangiare, ma piuttosto quando farlo.
È un metodo flessibile che può adattarsi a diversi stili di vita e preferenze alimentari, in quanto non richiede un conteggio calorico. Inoltre non elimina alimenti particolari dalla normale alimentazione quotidiana.
Questo non significa che si deve eccedere, è importante mantenere comunque una dieta bilanciata. Ma come funziona il digiuno intermittente, quali varianti esistono, quali sono le controindicazioni e quali i vantaggi per le donne over 50?
Il digiuno intermittente è un regime alimentare che alterna periodi di digiuno a periodi di alimentazione, con vari benefici per la salute e il controllo del peso. Scopri le diverse varianti, i vantaggi, le possibili controindicazioni e come può essere praticato in modo sicuro dalle donne over 50.
Ci sono diverse varianti del digiuno intermittente, ciascuna con le proprie caratteristiche. Ecco le più comuni:
1. Metodo 16/8. Questo schema alimentare prevede di digiunare per 16 ore al giorno e di consumare tutti i pasti entro una finestra di 8 ore. Un esempio comune è mangiare dalle 12:00 alle 20:00 e digiunare il resto del tempo.
2. Metodo 5:2. In questo approccio dietetico, è prevista un’alimentazione normale per cinque giorni alla settimana. Mentre per due giorni a scelta, non consecutivi, devi ridurre l’apporto calorico a 500-600 calorie.
3. Digiuno a giorni alterni. In questo caso si alterna un giorno di alimentazione normale a un giorno di digiuno completo o con un apporto calorico molto ridotto.
4. Digiuno di 24 ore. Questo metodo prevede di digiunare per un’intera giornata, una o due volte alla settimana.
5. Schema 12:12. In questo caso si può mangiare per 12 ore, restando in deficit calorico, e digiunare per le restati 12 durante le quali si devono comunque assumere liquidi.
Il digiuno intermittente può migliorare lo stato di salute permettendo di perdere peso in eccesso per una riduzione di cibo. Inoltre, viene stimolato il metabolismo che migliora la capacità di bruciare grassi di deposito presenti nel corpo. Ma non è tutto qui, questo regime alimentare aiuta a ridurre i livelli di insulina e zucchero nel sangue, abbassando i rischi di insorgenza del diabete di tipo 2.
Anche il cuore ne trae beneficio in quanto si riduce il livello di colesterolo cattivo LDL, i trigliceridi e la pressione sanguigna. Per quanto riguarda le funzioni cerebrali, i vantaggi sono dovuti al miglioramento della funzione cognitiva oltre a ridurre il rischio di malattie neurodegenerative. Infine, sembra che ci siano prospettive di vita più lunghe seguendo gli schemi di digiuno intermittente, grazie all’effetto antinfiammatorio generale.
Ma attenzione alla perdita di massa muscolare soprattutto per le donne over 50. Per evitare questo problema è bene bilanciare la dieta alimentare fornendo una corretta dose di proteine, un nutrizionista può aiutarti a stabilire le giuste quantità di macronutrienti. Evita di seguire questo regime dietetico se hai disturbi alimentari.