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Come conservare gli alimenti in estate | Metodi e consigli utili per organizzare i cibi in frigo

Ragazza guarda il cibo nel frigo (canva) Newsecologia.it

Con l’estate, conservare il cibo correttamente è fondamentale, ecco i migliori consigli su come organizzare il frigo

Durante l’estate, le alte temperature mettono a dura prova la conservazione dei cibi. Il caldo accelera il deterioramento degli alimenti, aumentando il rischio di contaminazioni batteriche che possono mettere a repentaglio la salute di tutta la famiglia.

Ecco perché, in questo periodo, è fondamentale sapere come organizzare correttamente il frigorifero e la dispensa, soprattutto se si tende a fare scorte abbondanti in vista delle vacanze. In questo articolo, troverai consigli pratici per posizionare correttamente i cibi sui vari ripiani del frigorifero, ridurre gli sprechi e garantire la sicurezza alimentare durante i mesi più caldi.

Distribuzione degli alimenti in frigorifero: dove e perché?

Nel frigorifero, la temperatura non è uniforme: l’aria calda tende a salire, mentre quella fredda si concentra in basso. Anche se i modelli più moderni cercano di ridurre al minimo questa differenza, conoscere la temperatura dei vari ripiani può aiutarti a conservare gli alimenti nel migliore dei modi. Ad esempio, la carne e il pesce devono essere collocati sul ripiano più freddo, appena sopra i cassetti per frutta e verdura, dove la temperatura si aggira tra 0° e 2°C. La carne, in particolare, se confezionata può durare fino a tre giorni, ma è consigliabile trasferirla in sacchetti di plastica per mantenerla fresca più a lungo. Il pesce, invece, deve essere consumato entro 24 ore, altrimenti va congelato per evitare che perda le sue qualità organolettiche.

Per quanto riguarda formaggi, salumi e uova, è meglio posizionarli sul ripiano centrale, dove la temperatura si mantiene intorno ai 4°-5°C. Qui, latticini, creme e alimenti già aperti, come sughi o legumi, possono conservarsi in sicurezza. I formaggi freschi seguono la loro data di scadenza, mentre quelli morbidi e semiduri, come taleggio o asiago, andrebbero avvolti in carta forno per evitare la formazione di muffa. Le uova, invece, trovano il loro posto ideale nello sportello del frigorifero, dove è meglio non lasciarle per più di due settimane.

Frigo aperto con alimenti ben distribuiti (canva) Newsecologia.it

Consigli pratici per frutta, verdura e avanzi

Frutta e verdura trovano la loro collocazione ideale nei cassetti dedicati, dove la temperatura è leggermente più alta, tra i 7° e i 10°C. Qui, però, è importante togliere i prodotti dai sacchetti di plastica, che favoriscono la formazione di condensa e, di conseguenza, di muffa. Preferisci sacchetti di carta o, ancora meglio, riponi direttamente ortaggi e frutta nei cassetti per preservarne freschezza e sapore.

Infine, il ripiano più alto del frigorifero è perfetto per conservare gli avanzi. Se riposti in contenitori puliti e ben sigillati, possono durare in frigorifero per un paio di giorni. Piatti come insalate di riso, pasta o spezzatini possono essere preparati in abbondanza e consumati in seguito, magari per una pausa pranzo veloce in ufficio o sotto l’ombrellone. Così facendo, ridurrai gli sprechi e avrai sempre un pasto pronto a portata di mano!

Published by
Barbara Guarini