L’empatia dei cani: la capacità di percepire e rispondere al nostro stress | Attento alle sue reazioni
I cani percepiscono lo stress dei loro proprietari e ne risentono emotivamente, influenzando il loro comportamento e umore
I Pet sono noti per la loro fedeltà e intelligenza, possiedono una sorprendente sensibilità emotiva che li rende capaci di percepire e rispondere agli stati d’animo dei loro proprietari. Recenti studi scientifici hanno dimostrato che i nostri amici a quattro zampe non solo comprendono le nostre emozioni, ma ne vengono anche profondamente influenzati.
Questa capacità di “sentire” lo stress umano attraverso segnali fisici, come l’odore del sudore, li rende particolarmente vulnerabili al nostro benessere emotivo, evidenziando un legame profondo che va oltre la semplice compagnia.
La sensibilità olfattiva dei cani e lo stress umano
Un esperimento condotto su un gruppo di 18 cani ha rivelato che questi animali sono in grado di percepire il cortisolo, un ormone rilasciato nel sudore umano durante situazioni di stress. Gli scienziati hanno prima insegnato ai cani a cercare cibo in ciotole posizionate in diverse aree della stanza. In seguito, hanno esposto gli animali a campioni di sudore prelevati da persone in situazioni di stress e di rilassamento.
I risultati sono stati sorprendenti: i cani che annusavano il sudore di persone stressate, mostravano una maggiore esitazione nel cercare cibo nelle ciotole posizionate in modo ambiguo, quasi come se fossero stati contagiati dall’ansia degli esseri umani. Questo comportamento suggerisce che i cani non solo riconoscono lo stress attraverso l’olfatto, ma che tale stress influisce sul loro stesso umore, rendendoli più pessimisti e meno motivati a cercare il cibo.
L’impatto dello stress sul comportamento canino
Questo fenomeno di “contagio emotivo” evidenzia quanto i cani siano empaticamente legati ai loro proprietari. La presenza di cortisolo nel sudore umano non solo rende evidente lo stato di stress ai cani, ma sembra anche ridurre il loro appetito e influenzare negativamente il comportamento.
Questi risultati sono coerenti con ciò che già sappiamo sull’effetto del cortisolo sull’appetito umano, e suggeriscono che lo stress degli umani può tradursi in una perdita di interesse nei cani per attività quotidiane, come il cibo o il gioco. I ricercatori ora mirano a replicare questi risultati in contesti di stress reale, per comprendere meglio come questa sintonia emotiva influisca sul benessere dei cani nella vita quotidiana.
In sintesi, la capacità dei cani di percepire e reagire al nostro stress non solo rafforza il legame unico che condividiamo con loro, ma sottolinea anche l’importanza di mantenere un ambiente emotivo sano per il loro benessere. Prendersi cura del proprio equilibrio psicofisico non è solo fondamentale per la salute umana, ma anche per il benessere dei nostri fedeli Pet.