La piccola Atlantide italiana, tutti la vogliono vedere ma solo pochi ci riescono | Dove si trova
La “Piccola Atlantide” italiana, un luogo affascinante sommerso dalle acque e ricco di storia, dove si trova questo tesoro sommerso
L’Italia è una terra ricca di luoghi unici e straordinari, molti dei quali sono ben noti e apprezzati da turisti di tutto il mondo. Tuttavia, il Bel Paese custodisce anche tesori nascosti, poco conosciuti, che offrono esperienze incredibili a chi è disposto a esplorarli.
Tra questi luoghi particolari, c’è una destinazione avvolta nel mistero e nella bellezza: la Piccola Atlantide italiana. Questo luogo affascinante, che sembra emergere direttamente da un racconto mitologico, è un pezzo di storia sommerso dalle acque, capace di incantare chiunque lo visiti. Ma dove si trova questa meraviglia sommersa? E cosa rende questo posto così speciale?
La Piccola Atlantide: Un tesoro sommerso in Italia
Si tratta un antico borgo sommerso situato in un lago italiano, diventato negli anni una meta di grande interesse per gli appassionati di storia, archeologia e natura. Questo luogo prende il suo nome dalla celebre isola mitologica di Atlantide, descritta da Platone, che si diceva essere scomparsa misteriosamente nelle profondità del mare. Anche la nostra Piccola Atlantide ha una storia affascinante e misteriosa. Il borgo, che un tempo era una comunità fiorente, fu sommerso a seguito della costruzione di una diga, un evento che ha trasformato questo angolo d’Italia in una sorta di museo a cielo aperto, accessibile solo a chi si avventura nelle sue acque.
Il borgo nascosto dalle acqua del lago, che emerge solo in rare occasioni, offre uno spettacolo mozzafiato. Quando il livello dell’acqua si abbassa, infatti, le antiche mura, le strade e le strutture del villaggio tornano in superficie, permettendo ai visitatori di camminare letteralmente tra le rovine di un passato dimenticato.
Dove si trova la Piccola Atlantide, come raggiungerla
La città sommersa si trova in Trentino-Alto Adige, più precisamente nel Lago di Resia, un lago artificiale situato nella Val Venosta, vicino al confine con Austria e Svizzera. Il lago è noto soprattutto per il suo iconico campanile sommerso, che sporge misteriosamente dall’acqua e che è diventato il simbolo della zona. Tuttavia, pochi sanno che sotto la superficie del lago si nasconde il borgo di Curon, un paese che fu sommerso nel 1950, quando fu costruita la diga che unì i laghi di Resia e di Curon.
Oggi, il Lago di Resia e il suo campanile sono una popolare meta turistica, ma la vera sorpresa è scoprire che sotto le acque si cela un’intera comunità congelata nel tempo. Durante i mesi invernali, quando il lago si ghiaccia, è possibile camminare sullo strato di ghiaccio fino a raggiungere il campanile, mentre in estate, si possono fare immersioni o escursioni in barca per esplorare le acque cristalline che custodiscono i resti di Curon.