Il futuro dell’intelligenza artificiale: cosa aspettarsi nei prossimi 5 anni | I vantaggi dell’IA per l’ambiente
Come l’intelligenza artificiale sta rivoluzionando la sostenibilità ambientale e quali sviluppi aspettarci nei prossimi cinque anni
Negli ultimi anni, l’intelligenza artificiale (IA) ha dimostrato di essere una tecnologia fondamentale per affrontare alcune delle sfide ambientali più pressanti del nostro tempo. Mentre il cambiamento climatico accelera e la necessità di un’azione sostenibile diventa sempre più urgente, l’IA sta emergendo come un alleato cruciale per le iniziative di sostenibilità.
Ma quali sviluppi possiamo aspettarci nei prossimi cinque anni? Dal miglioramento dell’efficienza energetica alla previsione dei disastri naturali, le applicazioni dell’IA per la sostenibilità ambientale sono vaste e promettenti.
AI per l’Efficienza Energetica e le Emissioni di Carbonio
Una delle aree in cui l’IA sta già facendo una differenza significativa è nell’ottimizzazione dell’uso dell’energia e nella riduzione delle emissioni di gas serra. Ad esempio, Google ha recentemente annunciato che grazie all’IA ha potuto ridurre oltre 2,9 milioni di tonnellate metriche di emissioni di gas serra tramite un routing di carburante più efficiente. Questa riduzione è paragonabile alla rimozione di 650.000 auto dalla strada. Inoltre, l’IA viene utilizzata per migliorare l’efficienza dei data center, che sono notoriamente dispendiosi in termini di energia.
I nuovi processori di Google, come il sesto TPU, sono del 67% più efficienti energeticamente rispetto alle versioni precedenti, riducendo l’energia necessaria per l’addestramento dei modelli di IA fino a 100 volte e tagliando le emissioni associate fino a 1.000 volte.
Previsioni climatologiche e gestione dei disastri naturali
Oltre all’efficienza energetica, l’IA è utilizzata anche per migliorare le previsioni dei disastri naturali e ridurre i loro impatti devastanti. Gli algoritmi di apprendimento automatico possono analizzare grandi quantità di dati meteorologici e idrologici per prevedere eventi come inondazioni, uragani e siccità con maggiore precisione rispetto ai modelli tradizionali. In particolare, l’IA viene impiegata per prevedere le inondazioni fino a sette giorni in anticipo, un’iniziativa che ha aiutato oltre 460 milioni di persone a prepararsi meglio a tali eventi climatici estremi. Inoltre, le tecnologie basate sull’IA, come i robot autonomi sviluppati dal German Aerospace Center (DLR), possono navigare in ambienti complessi e pericolosi per raccogliere dati in tempo reale durante i disastri, migliorando la risposta e la resilienza
Guardando al futuro, si prevede che l’IA continuerà a evolversi e a migliorare la sua capacità di supportare la sostenibilità ambientale. Le aziende stanno investendo in tecnologie di IA che non solo riducono l’impronta di carbonio, ma che aiutano anche a creare modelli economici più circolari e resilienti. La transizione verso fonti di energia rinnovabile e la gestione sostenibile delle risorse idriche sono solo alcune delle aree in cui l’IA potrebbe avere un impatto significativo nei prossimi anni. L’obiettivo a lungo termine è quello di utilizzare l’IA per raggiungere emissioni nette zero e operare con energia senza carbonio 24/7 entro il 2030.