Gli animali sanno davvero contare? Numerosi studi dimostrano che molte specie utilizzano abilità matematiche per sopravvivere
Per lungo tempo si è creduto che la capacità di comprendere i numeri fosse una prerogativa degli animali, ma esclusivamente umana. Tuttavia, ricerche recenti suggeriscono che molte specie animali possiedono una forma di competenza numerica, che li aiuta a sopravvivere e ad adattarsi all’ambiente. Dalle api ai lupi, numerosi animali mostrano una sorprendente capacità di calcolare e stimare quantità, utilizzando queste abilità per risolvere problemi quotidiani come la ricerca del cibo, l’evitare i predatori o il coordinamento all’interno dei branchi.
Uno studio del neurobiologo Andreas Nieder ha analizzato oltre 150 ricerche su come diverse specie comprendano i numeri. I risultati indicano che la capacità di stimare quantità è diffusa in molteplici rami dell’albero evolutivo, dimostrando che il “contare” non è solo un’abilità umana, ma un’importante strategia di sopravvivenza per molte specie.
Gli animali si affidano ai numeri per prendere decisioni vitali. Un esempio evidente sono le api mellifere, che utilizzano i punti di riferimento numerici per ritrovare la strada di casa durante i loro viaggi. Anche i lupi, noti per cacciare in branco, devono valutare il numero di membri disponibili per affrontare prede specifiche. Per cacciare prede come alci o bisonti, ad esempio, i lupi devono essere in gruppi numerosi, dimostrando un sofisticato calcolo delle loro risorse.
Non sono solo i predatori a usare i numeri. Le prede, come il wapiti, sfruttano le dinamiche di gruppo per aumentare le proprie possibilità di sopravvivenza, disperdendosi in piccoli gruppi per evitare i predatori o radunandosi in grandi mandrie per ridurre il rischio di attacco. Questo comportamento, che sfrutta la “forza dei numeri”, è una strategia comune in molte specie per ridurre le minacce esterne.
Anche in contesti sociali o di difesa territoriale, il calcolo dei numeri gioca un ruolo fondamentale. Le leonesse, ad esempio, valutano attentamente la forza numerica dei loro rivali prima di decidere se attaccare o ritirarsi. Studi nel Parco nazionale del Serengeti hanno dimostrato che le leonesse valutano il numero di ruggiti di altri branchi prima di affrontarli.
Questi esempi dimostrano che, nel regno animale, saper contare è un vantaggio evolutivo cruciale. La capacità di valutare le quantità offre agli animali un’opportunità per migliorare le loro decisioni, rendendo la competenza numerica una parte essenziale della loro sopravvivenza quotidiana. una scoperta che sorprende confermando, però, l’intelligenza degli animali e la capacità di elaborazione di strategie utili alla loro vita.