Se sei in procinto di fare il cambio di stagione segnati questi consigli e ci metterai pochissimo tempo, basta perdere giornate intere.
In questo periodo siamo stati travolti da un inaspettato calo delle temperature che ha portato molte persone a occuparsi del cambio di stagione. Un’operazione che in genere viene svolta due volte l’anno e che è necessaria per avere gli abiti che ci servono a portata di mano eliminando ciò che non indossiamo più.
Il cambio di stagione è una operazione da compiere in modo consapevole e senza distrazioni, visto che è grazie a questo momento di consapevolezza che vengono scartati gli abiti che non fanno altro che occupare spazio in casa.
A causa della fast fashion, infatti, siamo sempre più ingombri di capi di abbigliamento o calzature e che utilizziamo per una sola stagione e siamo poi costretti a gettare per via della scarsissima qualità di tessuti e cuciture che valgono proprio quanto li abbiamo pagati – pochi euro.
Ecco, dunque, quali sono tutti i consigli che dobbiamo applicare nel corso del cambio dell’armadio per avere una casa ordinata e un guardaroba efficiente: non servirà più cercare per ore nei cassetti quella maglietta nuova tra decine di vecchiumi.
Bisogna tenere presente le tempistiche. Quando giungiamo a fine settembre o metà ottobre, a seconda anche delle temperature, allora è il momento di occuparci del cambio armadio. Iniziare per tempo è importante per evitare di fare tutto di fretta a novembre inoltrato.
Altra regola da tenere presente è quella dei tre mesi: se non abbiamo indossato un capo per tre mesi, qualunque sia la motivazione, allora è probabile che non lo indosseremo mai. In questo caso è possibile donare i capi in buone condizioni ad associazioni o centri di raccolta. Oppure occuparsi direttamente della vendita online dell’usato su piattaforme dedicate o App come Vinted. I capi inutilizzabili, invece, devono essere smaltiti.
Quando ci si mette all’opera per il cambio di stagione è importante piegare sia i vestiti invernali che quelli estivi in modo accurato. Se utilizziamo delle scatole per conservare gli abiti è bene etichettarli per evitare di dimenticare cosa abbiamo inserito all’interno.
Inoltre, si raccomanda di sfruttare lo spazio in modo efficiente. Ad esempio, se non disponete di un armadio molto ampio è ideale utilizzare delle grucce sottili piuttosto che quelle spesse, come la tipologia in legno.