Casa nuova? Arredala in modo ecologico con questi 4 consigli | Non puoi sbagliare

Si parla tanto di green economy e delle direttive europee per la sostenibilità: ecco come arredare la tua casa per una vera casa green.

Possedere una casa da arredare, che questa sia in affitto oppure di vostra proprietà, è sempre frutto di moltissime possibilità e potenzialità talvolta anche inespresse: da oggi è possibile, seguendo alcuni consigli, arredare la vostra abitazione in modo del tutto sostenibile. L’attenzione alla sostenibilità ambientale, infatti, diventa sempre più centrale per tutte le attività che dobbiamo eseguire nel corso della giornata, sia quelle quotidiane che straordinarie come l’arredamento di una casa nuova.

Infatti, è sicuramente importante che l’arredamento rispecchi i nostri gusti e il nostro temperamento, così da trasformare un luogo che può essere neutro in un ambiente accogliente in cui poterci rilassare dopo giornate lavorative estenuanti o settimane particolarmente faticose. L’ideale, dunque, è coniugare la sostenibilità dell’ambiente con i nostri gusti: non si tratta di un connubio poi così difficile da trovare, visto che sono solamente cinque le raccomandazioni alle quali fare riferimento per una casa green.

Casa sostenibile, i cinque consigli principe per realizzarla

La prima cosa a cui fare attenzione è l’acquisto dei mobili: in modo simile alla fast fashion, nell’acquisto di mobili o complementi di arredo si sta realizzando qualcosa di simile, ovvero un acquisto smodato di mobili di bassa qualità che tendono a rovinarsi dopo poco tempo, giungendo a necessitare una sostituzione.

Per avere un arredamento che vada a favorire una produzione sostenibile, dunque, l’ideale è girare per mercatini o anche su app online dove troviamo la vendita di mobili usati, spesso anche in ottime condizioni: volendo è possibile anche modificarli grazie a vernici di qualità.

Gli altri quattro consigli per la sostenibilità

Una volta acquistati o rimediati mobili vintage o usati, bisogna assicurarsi che i materiali che utilizziamo, dai tessuti ai piani di appoggio, siano naturali e sostenibili – ad esempio legno certificato FSC, bambù, cotone biologico o lana. Per quanto riguarda l’illuminazione basterà optare per lampade a LED a basso consumo energetico.

Altro aspetto da attenzionare – questo, ancora meglio, se nel momento dell’eventuale acquisto – è quello che riguarda l’isolamento termico e i sistemi di ventilazione: più questi sono efficienti, meno sarà indispensabile l’utilizzo di climatizzatori, pompe di calore o termosifoni. Infine, una scelta sostenibile può risiedere nel preferire l’acquisto di oggetti presso rivenditori o artigiani locali piuttosto che oggettistica di grandi brand industriali.