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Serpenti vivi: il regalo simbolico del 2025 che divide la nazione

Serpente verde arrotolato su un ramo (canva) Newsecologia.it

Esplode la moda di regalare serpenti vivi per celebrare il 2025. Una tendenza affascinante tra simbolismo e dibattito etico.

Mancano pochi giorni al nuovo anno, e in Russia si diffonde una moda curiosa e inattesa: regalare serpenti vivi come simbolo per il 2025. L’anno, associato nel calendario cinese al “Serpente verde di legno”, è diventato l’occasione per trasformare questi rettili in protagonisti di un mercato in forte crescita.

L’interesse per i serpenti è salito del 300%, rendendoli il dono perfetto per augurare prosperità e fortuna, ma sollevando anche interrogativi etici e pratici. Ecco di cosa si tratta, come riportato da La Stampa.

Un simbolo di rinascita e fortuna che conquista la tradizione russa

Il serpente, da sempre avvolto da mistero e simbolismo, assume un significato particolare nel contesto del nuovo anno cinese, dove rappresenta trasformazione, saggezza e rinascita. Questa tradizione orientale ha trovato terreno fertile in Russia, un Paese in cui le credenze popolari si intrecciano con un forte desiderio di originalità nelle celebrazioni. Regalare un serpente è visto da molti come un augurio di fortuna e prosperità per il 2025.

Tra le specie più richieste ci sono il serpente del mais, il serpente del latte californiano e il più pregiato pitone reale. Negozi di animali e venditori online sono stati presi d’assalto, con una predilezione per esemplari piccoli e facili da gestire, considerati ideali per iniziare il rapporto tra padrone e animale. Tuttavia, questa moda solleva dubbi etici: i serpenti sono animali esotici che richiedono cure specifiche, e molti esperti avvertono del rischio di abbandoni o maltrattamenti una volta passato l’entusiasmo iniziale.

Serpente verde (canva) Newsecologia.it

Un mercato in crescita, ma con sfide e costi elevati: i serpenti

Il mercato dei serpenti in Russia sta vivendo un vero boom. Nei negozi specializzati di Mosca e altre grandi città, un pitone reale può costare fino a 35.000 rubli (circa 370 euro), mentre i più economici, come i serpenti del mais, partono da 10.000 rubli (97 euro). Su piattaforme di annunci come Avito, i prezzi possono scendere a 2.500 rubli (23 euro), ma spesso si tratta di animali privi dei certificati veterinari necessari o difficili da gestire.

Oltre al costo del rettile, i proprietari devono affrontare spese aggiuntive, come il terrario, l’illuminazione e il riscaldamento, che possono superare i 60.000 rubli (circa 556 euro). Gli esperti avvertono che regalare un serpente non è una scelta banale: è fondamentale conoscere le esigenze dell’animale e fornire tutto ciò che serve per garantirne il benessere. Questa moda, se non affrontata con responsabilità, rischia di trasformarsi in un problema per i nuovi proprietari e per gli animali stessi.

Published by
Barbara Guarini