Ambiente

Raccolta rifiuti: Roma cambia faccia, ma il progetto di Gualtieri fa discutere

Roberto Gualtieri (canva) Adginforma.it

Il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, svela il piano per la gestione dei rifiuti: incremento della raccolta differenziata e nuovi impianti.

Roma si prepara a un radicale cambiamento nella gestione dei rifiuti, con ambiziosi obiettivi annunciati dal sindaco Roberto Gualtieri durante il Consiglio Comunale straordinario. Tra le principali novità spiccano l’incremento della raccolta differenziata, il potenziamento delle infrastrutture e l’abbattimento della dipendenza di Ama da terzi.

Tuttavia, al centro del dibattito c’è il progetto del nuovo inceneritore a Santa Palomba, che continua a suscitare forti reazioni. Ma cosa comportano davvero queste modifiche per i cittadini e l’ambiente? Tutto quello che devi sapere.

I principali interventi per il futuro della gestione rifiuti

Gualtieri ha delineato un piano ambizioso per migliorare il sistema di gestione rifiuti di Roma, con l’obiettivo di arrivare al 60% di raccolta differenziata entro la fine del mandato. A tal fine, saranno realizzati nuovi centri di raccolta e impianti di prossimità, con un focus sull’autosufficienza di Ama nella gestione dei rifiuti.

Con un investimento di oltre 700 milioni di euro, la città mira a ridurre la dipendenza da terzi, aumentando l’autonomia nella gestione dei rifiuti raccolti. L’idea di Gualtieri è ambiziosa: puntare a un modello di gestione rifiuti più sostenibile e simile a quello delle migliori città europee, aumentando l’efficienza e riducendo i disagi per i cittadini.

Trattamento rifiuti (canva) Adginforma.it

La polemica sull’inceneritore e le reazioni dei cittadini

Il progetto più controverso riguarda la costruzione di un inceneritore a Santa Palomba, che suscita forti proteste da parte di comitati e cittadini. Sebbene il sindaco Gualtieri lo consideri essenziale per ridurre la dipendenza da impianti esterni, molti temono per la salute e l’ambiente. Il presidio organizzato sotto il Campidoglio il 19 aprile testimonia il crescente dissenso verso l’inceneritore e l’auspicio di una Roma più verde, con un modello di economia circolare. Nonostante le critiche, il piano di Gualtieri sembra destinato a proseguire, con un impatto che cambierà inevitabilmente il volto della capitale.

Il piano di Gualtieri per la gestione dei rifiuti di Roma rappresenta un passo importante verso un miglioramento delle infrastrutture e della raccolta differenziata, con l’ambizioso obiettivo di ridurre la dipendenza da terzi e aumentare l’autosufficienza di Ama. Tuttavia, l’introduzione dell’inceneritore resta un punto di forte contesa, con molte voci contrarie che mettono in dubbio la sua sostenibilità ambientale e il suo impatto sulla salute pubblica. La sfida per il sindaco sarà trovare un equilibrio tra il progresso verso una gestione più efficiente dei rifiuti e le preoccupazioni legittime dei cittadini.

Published by
Barbara Guarini