Non ignorare questa semplice operazione: come pulire la canna fumaria e salvare la tua casa

Canna fumaria pulizia
Pulire canna fumaria (canva) Newsecologia.it

La primavera è alle porte, e con essa arriva il momento di pulire la canna fumaria. Scopri quando e come effettuare una corretta manutenzione.

Con l’arrivo della primavera e il calo delle temperature invernali, molte persone spengono definitivamente le stufe a pellet e i camini, segnando la fine della stagione di riscaldamento. Ma prima di riporre l’attrezzatura per l’inverno, è fondamentale prendersi cura della canna fumaria.

La pulizia è una manutenzione essenziale per garantire la sicurezza e l’efficienza del sistema di riscaldamento, prevenire incendi e ridurre l’accumulo di creosoto, una sostanza altamente infiammabile. Ecco quando e come procedere con una pulizia accurata.

Quando pulire il camino: la fine della stagione di riscaldamento

La pulizia della canna fumaria dovrebbe avvenire idealmente al termine della stagione di riscaldamento, in primavera, quando la stufa a pellet o il camino sono spenti e il rischio di accumulo di fuliggine è maggiore. È importante non trascurare questo passaggio, poiché con il tempo, i residui di fumo e la creosoto si accumulano sulle pareti interne del condotto, aumentando il rischio di incendi e compromettere l’efficienza dell’apparecchio.

Se lo scarico non viene pulita regolarmente, il flusso di fumo potrebbe essere ostacolato, portando a un possibile ritorno dei fumi all’interno della casa, con conseguenti problemi di sicurezza e di salute. Idealmente, la pulizia va effettuata almeno una volta all’anno, ma se la tua stufa o il camino vengono utilizzati frequentemente, potrebbe essere necessario farlo più spesso. La primavera, dunque, è il momento perfetto per eliminare l’accumulo di polvere e residui per la stagione successiva.

Pulizie di primavera
Pulizie di primavera (canva) Newsecologia.it

Come pulire la canna fumaria: guida passo passo

Per pulire correttamente la canna fumaria, è possibile rivolgersi a un professionista del settore, che utilizzerà strumenti specifici come spazzole metalliche e attrezzature per ispezionare e rimuovere eventuali ostruzioni. Tuttavia, se preferisci occuparsi personalmente della pulizia, assicurati di avere gli strumenti giusti: una spazzola per canna fumaria, un’asta telescopica e un aspiratore per rimuovere la polvere. Inizia rimuovendo la piastra di protezione dello scarico e posizionando un telo protettivo sotto di essa per raccogliere eventuali detriti.

Poi, inserisci la spazzola e spingila lungo tutto il percorso del condotto, facendo movimenti di andata e ritorno per rimuovere i depositi. Se la canna fumaria è particolarmente lunga o difficile da raggiungere, potresti aver bisogno di un attrezzo telescopico o di una scala stabile. Dopo aver completato la pulizia, accertati di verificare che non ci siano ostruzioni o danni visibili, e riaccendi la stufa o il camino per testare il flusso di fumo. Una corretta manutenzione non solo aumenta la sicurezza, ma migliora anche l’efficienza del sistema, riducendo i consumi energetici e garantendo un riscaldamento ottimale per la stagione successiva.