Animali del circo liberati, diventano attori: il film che tutti aspettano | Un documentario che emoziona e denuncia

Animali del circo
Animali del Circo: zebra (canva) Newsecologia.it

La storia degli animali liberati dal Circo. Il documentario racconta la loro rinascita e la lotta della Lav contro i maltrattamenti.

Nel 2014, ad Arzachena, 24 animali furono salvati dal Circo grazie all’intervento della Lav. Dieci anni dopo, la loro incredibile storia diventa un film tanto atteso. Diretto da Andrea Morabito, giornalista e regista impegnato nella difesa dei diritti animali, il documentario porta sul grande schermo la lotta contro i maltrattamenti nei circhi.

Prodotto grazie ai contributi di soci e sostenitori dell’associazione, il film uscirà nelle sale ad aprile con la distribuzione di Mescalito Film. Un film documentario che non puoi perdere per nessun motivo, le lacrime scorreranno a fiumi.

La battaglia per la libertà e la rinascita degli animali del circo

Il film non è solo la cronaca della più grande liberazione di animali da un circo in Italia, ma anche un tributo alla determinazione di volontari e attivisti. La sede Lav di Cagliari ha portato avanti una lunga battaglia legale, culminata nel 2024 con la condanna definitiva dei proprietari del Circo Martin da parte della Cassazione.

Per anni, ogni denuncia e richiesta di controllo si scontrava con il silenzio delle istituzioni, ma la perseveranza ha infine portato alla svolta tanto attesa. Dopo il sequestro, la stessa Lav ha assunto la responsabilità dell’affidamento e della cura degli animali, garantendo loro una vita dignitosa lontano dai riflettori.

Animale selvatico
Animali del Circo: la tigre (Canva) Newsecologia.it

Il messaggio del film e la realtà dei circhi italiani

Attraverso immagini toccanti e testimonianze dirette, il film invita il pubblico a riflettere sulla condizione degli animali nei circhi ancora attivi in Italia. La Lav sottolinea come la situazione attuale sia tutt’altro che risolta: circa 2.000 esemplari continuano a subire addestramenti violenti, vivere in spazi angusti e affrontare trasferimenti stressanti da una città all’altra.  Non è solo un documentario sulla libertà conquistata da pochi, ma un grido d’allarme per tutti gli animali ancora sfruttati sotto i tendoni. Il messaggio è chiaro: la battaglia per i loro diritti non è ancora finita.

L’uscita di “L’ultimo spettacolo” rappresenta un’opportunità per sensibilizzare il pubblico e promuovere un cambiamento concreto. Il documentario offre una visione realistica delle sofferenze inflitte a ogni specie nei circhi e invita a una presa di coscienza collettiva. Ogni spettatore ha il potere di contribuire al cambiamento, scegliendo di non supportare spettacoli che sfruttano gli animali. Solo attraverso la consapevolezza e l’impegno attivo sarà possibile costruire un futuro in cui il divertimento non sia mai sinonimo di sofferenza. La libertà di questi 24 animali deve diventare un esempio per tutti.