Condividi la bicicletta e risparmi soldi per le vacanze | Un mezzo sostenibile senza costi di manutenzione o di acquisto

Bicicletta (pexels.com) - newsecologia.it
Bicicletta (pexels.com) – newsecologia.it

Bicicletta “a quattro mani”: la condivisione ti fa risparmiare, prenota una vacanza a Sharm e spostati così.

La bicicletta è un mezzo ancora troppo sottovalutato ma può far risparmiare molto alle famiglie italiane. In molte città del Nord Europa viene utilizzata quotidianamente, non è così in Italia, perché accade questo? E quanto conviene utilizzare una bicicletta per spostarsi da casa al luogo di lavoro o scuola.

I cittadini italiani scelgono più frequentemente l’automobile per gli spostamenti quotidiani. La bici è, invece, relegata a scampagnate o passeggiate domenicali in primavera. Se la sfrutti in questo modo, però, risparmi fior di euro.

Roma come Amsterdam: se le biciclette prendono piede non farti scappare questa occasione

Ci sono tanti motivi per preferire la macchina alla bicicletta. Innanzitutto, la comodità che la macchina consente. Questo, in realtà, è il vantaggio principale dell’uso di un mezzo a motore. Basta pensare, infatti, che l’auto prevede una serie di ingenti spese come bollo, assicurazione e soprattutto il carburante. Altro svantaggio dell’utilizzo dell’auto è quello del parcheggio, complesso da trovare specie in luoghi affollati.

Non solo oggi abbiamo a disposizione la possibilità di acquistare biciclette comode, con pedalata assistita, ma abbiamo anche l’opportunità di fare un tentativo senza nemmeno acquistare una bicicletta. L’uso di un mezzo simile è un importante contributo per la costruzione di una città più vivibile che presenti una mobilità sostenibile. Ecco come fare.

Bike sharing (pexels.com) - newsecologia.it
Bike sharing (pexels.com) – newsecologia.it

Non serve il tandem: ecco come condividere la bici e risparmiare migliaia di euro l’anno

Se sommiamo tutte le spese relative al possesso e all’utilizzo di un mezzo a motore, queste arrivano facilmente a superare il migliaio di euro l’anno. La possibilità di utilizzare una bicicletta per spostarsi, dunque, è assolutamente da sfruttare. Anche se non ne sei in possesso, ormai nella maggioranza delle città è presente almeno un servizio di bike sharing, che permette, come accadde come le Smart Car (ad esempio la Enjoy), di noleggiare una bici pagando solamente per il tempo del tragitto necessario.

Si tratta di una iniziativa che potrebbe potenzialmente risolvere tutti i problemi di mobilità. Purtroppo questa utopia della sola mobilità in bici si scontra con una dura realtà. Questa presenta la scarsa possibilità di circolare con questo mezzo in modo tranquillo e veloce in città complesse come Roma, Milano o Napoli, che presentano anche una estensione piuttosto cospicua. Parlando di bike sharing, inoltre, ci sono alcune leggi da osservare, alcune delle quali introdotte dalla modifica del Codice della Strada: è necessario avere almeno 14 anni, indossare il casco, avere una targa, una regolare assicurazione e esporre indicatori luminosi.