Bonus animali domestici 2025: fino a 100 euro per chi possiede un pet registrato | Ecco come richiederlo

Bonus animali domestici
Bonus animali domestici

Bonus animali domestici, puoi avere 100 euro subito sul conto se hai i requisiti giusti e tieni il tuo pet come un membro della famiglia.

Sta per arrivare un importante sostegno economico per i proprietari di animali domestici. Si tratta del cosiddetto “bonus animali domestici”, una misura prevista per aiutare concretamente i cittadini nelle spese veterinarie. Il bonus prevede un rimborso che può arrivare fino a quasi 100 euro subito sul conto.

Ma come fare per richiedere l’incentivo e chi può averlo? I requisiti sono chiari e ben specificati, non tutti possono avere tale vantaggio.

Come funziona il bonus

Il bonus consiste in una detrazione IRPEF del 19% sulle spese veterinarie sostenute nell’anno precedente, fino a un massimo di 550 euro. Le spese rimborsabili includono l’acquisto di farmaci, visite veterinarie, esami diagnostici e interventi chirurgici. È prevista una franchigia minima di 129,11 euro, sotto la quale non è possibile usufruire della detrazione.

La detrazione massima ottenibile è pari a 79,96 euro, considerando la franchigia. Senza di essa, il valore massimo sarebbe stato di 104,50 euro. Un bel vantaggio per chi possiede un animale domestico e vuole dargli attenzioni e cure come di dovere. Un aiuto economico che incentiva le famiglie e i singoli cittadini a tenere il proprio pet in modo ottimale evitando gli abbandoni.

Bonus animali domestici
Bonus animali domestici (canvA) Newsecologia.it

Requisiti per accedere al bonus

Per accedere all’agevolazione è necessario:

  • Avere almeno 65 anni
  • Avere un ISEE non superiore a 16.215 euro
  • Essere residenti in Italia
  • Avere almeno un animale domestico registrato all’Anagrafe degli animali d’affezione

Il bonus si applica a diverse tipologie di animali domestici, tra cui cani, gatti, furetti, criceti e piccoli roditori.

Ma come si fa la domanda? In realtà non è necessario presentare una domanda specifica. Per ottenere il bonus, basta inserire le spese veterinarie nella dichiarazione dei redditi (modello 730 o Redditi PF) e allegare la documentazione fiscale che attesti i pagamenti effettuati. Il rimborso sarà riconosciuto direttamente sotto forma di detrazione fiscale.

Il bonus animali è una misura introdotta dal governo italiano per supportare le famiglie con animali domestici, con l’obiettivo di alleggerire i costi legati alla cura e al mantenimento degli animali. In generale, il bonus ha rappresentato un passo positivo verso la valorizzazione del benessere degli animali e il riconoscimento del loro ruolo nelle famiglie. Tuttavia, ci sono diverse considerazioni da fare sulla sua effettiva efficacia:

  • Benefici economici: Ha sicuramente aiutato molte persone a fronteggiare i costi legati alla cura degli animali, come spese veterinarie, alimentazione e altro, migliorando la qualità della vita degli animali stessi.
  • Accessibilità e criteri: Alcuni hanno sollevato dubbi sulla facilità di accesso al bonus, considerando che i requisiti non sempre sono chiari e che alcuni beneficiari potrebbero non riuscire a usufruirne appieno.
  • Sostenibilità a lungo termine: Sebbene il bonus abbia avuto un impatto positivo nel breve periodo, la sua sostenibilità a lungo termine dipende dalla capacità del governo di finanziarlo senza compromettere altri servizi pubblici.