Raccolto delle patate: periodo migliore, tecniche e consigli
Come ottenere un buon raccolto di patate? In questo articolo vedremo proprio come procedere alla raccolta delle patate, per avere a disposizione dei frutti della terra ottimi sia dal punto di vista del gusto che per le loro caratteristiche nutrizionali.
Scopriremo in particolare quando è il momento giusto per raccogliere le patate e quali sono le tecniche più interessanti ed utili per effettuare un buon raccolto di patate.
Ci soffermeremo anche su come raccogliere le patate, con la descrizione delle migliori strategie per compiere una raccolta nel migliore dei modi di questi prodotti e per avere quindi a disposizione un ottimo raccolto di patate. Andiamo ad analizzare tutto nel dettaglio.
Quando raccogliere le patate
Abbiamo già parlato in un altro articolo di come piantare le patate, descrivendo le opportune tecniche per la coltivazione, anche per la coltivazione delle patate in vaso, e anche di quando si piantano le patate. In questo articolo ci soffermeremo invece su tutto ciò che c’è da sapere per ottenere un buon raccolto di patate nel migliore dei modi.
Ci occupiamo quindi nello specifico della raccolta delle patate, un’operazione che non deve essere assolutamente trascurata, in modo che si possa arrivare ad avere a disposizione un prodotto ottimo, sia per quanto riguarda la quantità che in relazione alla qualità delle patate con la raccolta.
Ma quando raccogliere le patate nel dettaglio? Qual è il periodo della raccolta delle patate che maggiormente si può considerare adeguato? La prima cosa che possiamo fare per comprendere se è arrivato il momento giusto per il raccolto di patate è quella di controllare la pianta.
Se ingiallisce, le patate possono essere raccolte. C’è però un altro sistema molto utile, che è quello di effettuare un controllo a campione. Basta togliere una pianta e controllare se la maturazione è a buon punto.
Come fare, quindi, per comprendere se una patata risulta matura? Basta controllare la buccia e strofinarla leggermente. Se quest’ultima non si stacca, allora è possibile procedere con la raccolta.
Solitamente però è possibile comprendere quando è arrivato il momento migliore per la raccolta direttamente osservando la pianta. Quando quest’ultima ingiallisce, le patate dovrebbero essere pronte. Nel momento in cui le piante sono ancora rigogliose, non è stata raggiunta ancora la piena maturazione.
Naturalmente non c’è un periodo molto preciso da considerare in relazione al tempo che deve trascorrere dalla semina, perché questo periodo può variare in base alla varietà di patate.
Ci sono delle patate precoci, che possono essere raccolta anche dopo 3 mesi e mezzo. Ma ci sono anche delle varietà di patate che richiedono un tempo più lungo per il raccolto, anche di 5 mesi.
In ogni caso non bisogna mai dare tutto troppo per scontato, perché le condizioni ambientali, quelle del clima e quelle dell’annata che si sta attraversando possono essere molto diverse e condizionare ampiamente il raccolto di patate e il momento migliore per procedere con questa operazione.
Ecco perché non esiste un mese di raccolta delle patate nello specifico da considerare, ma tutto deve essere inteso nel senso della maturazione delle patate.
Ricordiamo inoltre che, se hai intenzione di raccogliere le patate novelle, potresti procedere anche nel momento in cui la pianta risulta ancora rigogliosa.
Come raccogliere le patate
Vediamo adesso come raccogliere le patate nello specifico, soffermandoci su alcuni metodi e su alcune strategie che possono rendere più semplice questo procedimento.
Si tratta, come è facile comprendere, di una procedura molto delicata, che può prevedere anche la raccolta delle patate a mano, se non si hanno a disposizione delle apposite macchine.
Proprio dalla raccolta dipende comunque un raccolto di patate che possa essere ottimale anche per garantire nel modo corretto la successiva fase, quella della conservazione. Procedendo nel modo corretto con la raccolta, si potrà ottenere un risultato perfetto, con tuberi integri.
La raccolta a mano viene effettuata con la zappa o con la vanga e procedendo raccogliendo manualmente i tuberi. La raccolta con i mezzi meccanici avviene sfruttando degli appositi macchinari che possano garantire comunque una raccolta senza danneggiamenti, in quella che si configura come una fase molto delicata.
Naturalmente a tutto questo si deve aggiungere anche la valutazione dello stato idrico del terreno. Se quest’ultimo è troppo umido o eccessivamente secco, si potrebbe ottenere un risultato che solitamente non è di qualità. Vediamo alcune strategie per ottenere un raccolto di patate perfetto.
La raccolta delle patate in una fase
Abbiamo visto che non esiste un periodo migliore per la raccolta delle patate in senso assoluto. Quello che è essenziale è procedere con una tecnica che possa garantire un raccolto il più possibile integro, per non compromettere la qualità del prodotto naturale.
Il raccolto delle patate si può ottenere procedendo con un’unica fase. In questo caso si utilizza un solo macchinario che si occupa di mettere a punto differenti operazioni, dalla separazione della terra al caricamento.
Naturalmente bisogna fare molta attenzione in questo caso, perché procedere con una sola macchina potrebbe determinare degli urti o dei danneggiamenti alle patate, che potrebbero essere soggette a delle ammaccature evidenti.
La raccolta delle patate in due fasi
È possibile anche procedere con la raccolta delle patate in due passaggi. In questo caso si procede utilizzando una macchina che procede a scavare per estrarre i tuberi. Il macchinario effettua anche una pulitura grossolana e raccoglie le patate in un determinato punto.
Dopo qualche ora di tempo, necessaria affinché si possa procedere con l’asciugatura dei tuberi e di conseguenza con la possibilità di eliminare l’eventuale umidità presente, bisogna utilizzare un’apposita macchina raccoglitrice, da impiegare nel momento in cui la terra si è asciugata completamente.
Cosa fare dopo il raccolto delle patate
Ma cosa succede dopo il raccolto dei tuberi? Cosa fare nel dettaglio e come conservare le patate? È bene lasciare i tuberi in un luogo ventilato, non direttamente esposto ai raggi solari, in modo che possano asciugarsi del tutto.
Le patate raccolte, per la conservazione, devono essere tenute in un luogo fresco, che non sia eccessivamente umido. Ad esempio è possibile conservare le patate all’interno di un sacco di iuta, facendo in modo che la temperatura non sia calda e nemmeno fredda. La temperatura ideale sarebbe sotto i 10 gradi.