WWF shock: «Pianeta Terra vicino a un’estinzione di massa»
«Entro il 2020 scompariranno due terzi delle specie a livello globale», e già in questo preciso istante siamo oltre «i confini di sicurezza» della vita sulla Terra. Questo il clamoroso allarme lanciato dal WWF nell’ultimo rapporto “Living Planet Report 2016: rischio e resilienza in una nuova era” presentato proprio ieri.
Secondo l’organizzazione ambientalista, mancherebbero meno di 5 anni al momento in cui la popolazione globale di specie animali e vegetali crollerà del 67%. Il peso insostenibile della mano dell’uomo sulla fauna selvatica «è solo uno dei tanti indicatori negativi che ci sta inviando il Pianeta Terra».
Per la prima volta, «l’impatto delle attività umane sui sistemi viventi della Terra è stato talmente incisivo da generare la nascita di un nuovo periodo geologico denominato l’Antropocene». E sarebbero gli stessi risultati contenuti nel rapporto a dimostrare questo dato di fatto, un dato in cui si fotografa un Pianeta alle prese con una possibile sesta estinzione di massa.
Insomma, nel rapporto “Living Planet Report 2016”, il WWF ci va giù pesante: «L’umanità – ribadiscono gli ambientalisti – ha superato quattro dei nove confini planetari (clima, flussi biogeochimici di azoto e fosforo, cambiamenti nell’uso del suolo e integrità della biosfera) superando le soglie di sicurezza imposte dal sistema Terra».
Antonio Osso